10 anni, 50 percorsi premiati, per un totale di 12.500 chilometri di ciclovie, l’equivalente del viaggio di Marco Polo da Venezia alla Cina. Solo che l’Oscar del Cicloturismo, invece di portarci spezie, ha portato le regioni italiane a fare sempre di più e sempre meglio in fatto di mobilità dolce e a investire in infrastrutture e servizi per il turismo lento e sostenibile. E ci ha regalato tantissime nuove vacanze in bicicletta, su percorsi molto green.
I premi della decima edizione verranno consegnati il 31 maggio in un evento a Trieste in quanto il Friuli Venezia Giulia, è stata la regione vincitrice dello scorso anno con la Ciclovia Pedemontana.
La Regione che ha totalizzato più podi e piazzamenti è il Trentino con ben 7 vittorie, seguono Toscana ed Emilia Romagna con 5 vittorie, Lombardia e Liguria con 4, Veneto, Marche, Abruzzo e Campania con 3, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Calabria, Basilicata con 2 vittorie Umbria, Lazio, Sicilia e Sardegna con 1. Non si sono, invece, sinora mai classificate Piemonte, Valle d’Aosta, Molise che dunque potrebbero essere protagoniste di questa decima edizione. Due i premi assegnati dalla Giuria ad altrettante destinazioni straniere, Gran Canaria (Spagna) e Fiandre (Belgio).

Le regioni vincitrici
Ecco in ordine cronologico le Regioni vincitrici delle passate edizioni dell’Oscar del Cicloturismo:
- 2015 Umbria – Ciclovia Assisi-Spoleto-Norcia
- 2016 Friuli Venezia Giulia – Alpe Adria
- 2017 Veneto – Ciclovia dell’Amicizia
- 2018 Lombardia – Ciclovia del Fiume Oglio
- 2019 Abruzzo – Bike to Coast Costa dei Trabocchi
- 2021 ex aequo
- Provincia Autonoma di Trento – Green Road dell’Acqua
- Calabria – Ciclovia dei Parchi
- 2022 Emilia Romagna – Grand Tour della Valle del Savio
- 2023 Toscana – Ciclopedonale Puccini
- 2024 Friuli Venezia Giulia – Ciclovia Pedemontana
L’anno del Giubileo porta con sé una novità: i cammini
La grande novità di questa nuova edizione è che per celebrare il Giubileo, sarà introdotta la categoria “cammini”, che dovranno però essere percorribili anche in bicicletta.
«L’Oscar del Cicloturismo ha agito su due fronti – dice Ludovica Casellati, esperta di cicloturismo ed ideatrice del premio – Da una parte ha stimolato la presa di coscienza delle Regioni sull’importanza di investire in infrastrutture e servizi per il turismo lento; dall’altra, con la sua eco mediatica, ha acceso un riflettore sui territori e ha spinto sempre più persone a pedalare e a praticare una forma di turismo sostenibile. Le ciclovie premiate hanno così contribuito a rendere le regioni italiane più belle, attirando investimenti e creando nuove attività e posti di lavoro, dando ai giovani nuove opportunità nei loro territori di origine».
E quindi Regioni, fatevi belle e virtuose, progettando e realizzando ciclovie bellissime e sicure, che il vostro Oscar potrebbe essere dietro l’angolo.
Per inviare le candidature sul sito Green Road Award, sezione “partecipare”