18 set 2019 – È il momento della Francescana, una ciclostorica che, negli anni, è diventata un gioiello di perfezione e organizzazione.
La Francescana è a Foligno, provincia di Perugia, in quella parte di Umbria fatta di colline gentili e paesi arroccati ed eleganti.
Ogni anno il percorso cambia, questo è uno dei pregi che fanno unica questa manifestazione. Non c’è rischio di annoiarsi a tornarci di anno in anno. Il clima è quello piacevole del ritrovo di amici che non è cambiato neppure quando si è passati a diverse centinaia di partecipanti, con il record dello scorso anno che ha visto superare quota 500 (e quest’anno promette di crescere ancora proprio per il buon nome che corre veloce tra gli appassionati).
Pedalando
Due percorsi: uno adatto a tutti, da 35 chilometri, che si percorre ad andatura controllata e su percorso pianeggiante, l’altro da 75 chilometri e più impegnativo (650 metri di dislivello). Le salite umbre possono essere severe, soprattutto se affrontate con una bicicletta vintage dai rapporti limitati. C’è da tirare fuori un po’ di “eroismo” ma il premio c’è sempre.
I ristori della Francescana sono pregiati e abbondanti di prodotti locali che parlano direttamente del territorio in cui si pedala.
Il legame di questa manifestazione è forte con il territorio che supporta aprendo a visite incantevoli come le Fonti del Clitunno (dove sarà allestito un ristoro) o l’esplorazione di Spello, Montafalco, Bevagna, Trevi e tanti altri posti in cui si pedala e si promette di tornare per gustarne la bellezza con calma.
Non mancheranno le occasioni di degustazione di ottimi vini, dalla Cantina Arnaldo Caprai, alla Cantica Carapace di Lunelli (anche qui dei ristori con sapori locali).
Un viaggio di cultura e sapori che, per i più decisi, vale anche come ottima preparazione all’Eroica.
Cultura
La Francescana non è solo una ciclostorica, ma un convergere di eventi che coinvolgono tutti nel centro frizzante di Foligno. Ci saranno le presentazioni di libri (“Alfabeto Fausto Coppi”, di Gino Cervi e Giovanni Battistuzzi, Ediciclo 2019 e poi “La BiCi della felicità” di Ludovica Casellati, Sperlig & Kupfer 2019) e la mostra fotografica e storica “Questione di Scatti” dedicata alla Francescana, all’Eroica e a Campagnolo (sponsor della manifestazione) con le foto di Guido Rubino e il racconto della storia di Campagnolo con i pezzi della collezione privata di Alfredo Molendi).
La qualità della Francescana ha fatto di questa manifestazione un evento importante e bello al punto da farlo diventare una delle manifestazioni “partner” dell’Eroica, la “madre” di tutte ciclostoriche (che si svolgerà il prossimo 6 ottobre a Gaiole in Chianti, in provincia di Siena). La Francescana è anche l’ultima tappa del Giro d’Italia d’Epoca.
Per le iscrizioni: http://www.lafrancescana.it/iscrizioni2019/
Ulteriori informazioni: www.lafrancescana.it
Redazione Cyclinside