di Maurizio Coccia
Un ulteriore segno tangibile di come “città della bicicletta” lo sia non solo di nome ma di fatto: dopo la prima “bicipolitana” – ovvero la rete di piste ciclabili strutturate su tutta l’area urbana – Pesaro ha anche il suo Museo della Bicicletta.
Inaugurato a giugno 2022, il Museo della Bicicletta raccoglie una quarantina di pezzi ospitati presso le sale sotterranee del centralissimo Palazzo Gradari, e organizzati lungo un excursus cronologico che fa dal 1930 fino ai giorni nostri.
Il percorso espositivo di questo Museo curato dal collezionista Dario Corsi è incentrato sulle biciclette sportive, con il tributo ai grandi del ciclismo e in particolare con il filo rosso del Giro d’Italia.
Ma ad arricchire il percorso c’è anche una sezione dedicata al ciclismo femminile e una per le maglie del ciclismo.
«Il museo – ha sottolineato il Sindaco di Pesaro Matteo Ricci il giorno dell’inaugurazione – è un museo parziale, perché nostra intenzione è quella di farlo crescere. Siamo una città che vive di sport e grazie a Dario Corsi e all’impegno di tutti siamo riusciti a realizzare un piccolo sogno che è solo un punto di partenza. Quando avremo realizzato il Museo nazionale della motocicletta avremo anche più spazio per il Museo della bicicletta. Per noi lo sport è un pezzo della nostra cultura cittadina».
E non poteva che essere così per questa bella provincia marchigiana da poco eletta a Capitale Italiana della Cultura per il 2024.
Informazioni: Museo della Bicicletta
20 giu 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside