Con la premiazione dei 314 brevettati alla Strade Bianche del Garda gravel, Alé mette fine alla collaborazione con il circuito granfondo che portava il suo nome. Dal 1° novembre 2025, infatti, il marchio veronese non sarà più partner dell’Alé Challenge, segnando la conclusione di un percorso durato quasi vent’anni insieme alla milanese Sport Service, organizzatrice del circuito.
L’Alé Challenge è stato per anni un punto di riferimento del ciclismo amatoriale italiano. Nel suo calendario figuravano alcune tra le granfondo più conosciute del Paese: la Alé La Merckx, la GF Pinarello, la Coppi, la Gimondi, la GF Via del Sale e gli Squali, solo per citarne alcune. Il brevetto Alé Challenge ha rappresentato un traguardo ambito, sinonimo di costanza e passione, diventando uno dei circuiti più partecipati a livello nazionale.
Domenica 19 ottobre, in occasione della manifestazione gravel sulle strade bianche del Garda, i 314 brevettati dell’edizione 2025 riceveranno un gilet Alé, realizzato in tessuto tecnico FON-DRY LIGHT, con trattamento DWR per la resistenza a pioggia e sporco.
Per Alé, il momento segna la chiusura di un lungo sodalizio con Sport Service e il suo fondatore Paolo Dossena. «È stato un viaggio straordinario che ha unito sport, amicizia e territorio – ha dichiarato Alessia Piccolo, amministratore delegato di A.P.G. –. Con dispiacere annunciamo la fine di questo percorso ma restiamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito insieme».
Dal canto suo, Dossena ha confermato che il Challenge continuerà con un nuovo title sponsor e con gran parte delle granfondo già in calendario per il 2025, nel segno della continuità e della qualità dei servizi offerti ai partecipanti.

































