9 giu 2020 – Dopo il fermo totale l’industria della bicicletta sta facendo segnare un picco formidabile. Lo segnala l’associazione di settore, Ancma, che parla di un più 60 per cento nelle vendite dalla riapertura dei negozi. Sono ben 200 mila le biciclette in più vendute nel solo mese di maggio rispetto al 2019 per un totale di già 540 mila biciclette.
La spinta fortissima è dovuta a diversi fattori e non solo il “bonus bici” che pure sta invogliando tantissimi a pedalare e ad usare la biciclette come mezzo alternativo nella mobilità cittadina.
Fa una considerazione e una sollecitaizone Ancma rispetto a questo momento:
“Crescono l’interesse e la domanda attorno alla bicicletta a prescindere dagli incentivi e come associazione chiediamo alle istituzioni di cogliere questa occasione per investire su un’infrastrutturazione ciclabile finalmente più capillare, sicura, equilibrata e rispettosa degli interessi di tutti gli utenti della strada”.
Poi si ripropone anche di controllare lo sviluppo del “bonus bici” augurandosi che non sia una “corsa a ostacoli o, peggio, contro il tempo” per tutto il mercato della bicicletta.
I numeri così grandi, in effetti, fanno preoccupare un po’ per quanto riguarda la reale disponibilità per tutti dell’incentivo che, però, ha registrato un’iniezione di denaro di altri 70 milioni di euro (oltre ai 120 già stanziati) a quanto ha dichiarato nei giorni scorsi il Ministro dell’Ambiente Costa.
Qui di seguito tutti nostri articoli per approfondire e trovare tutte le notizie sull’argomento:
Redazione Cyclinside