20 mag 2021 – Migliora la situazione economica delle squadre femminili. È quanto dichiarato dall’UCI, l’Unione Ciclistica Internazionale in un comunicato che vi riportiamo di seguito.
Aumento significativo degli stipendi e dei budget delle UCI Women’s WorldTeams per il 2021
Un anno dopo la creazione dell’UCI Women’s WorldTeams, la prima divisione di squadre femminili su strada, da parte dell’Union Cycliste Internationale (UCI), l’evoluzione degli stipendi delle cicliste e dei budget delle squadre confermano la professionalizzazione e lo sviluppo continui del settore, secondo un rapporto della società di revisione EY Lausanna, il revisore esterno nominato dall’UCI nell’ambito della registrazione delle squadre per le stagioni 2020 e 2021.
Lo studio di EY Losanna mostra che lo stipendio medio dei membri dell’UCI Women’s WorldTeams è aumentato del 25% dal 2020 al 2021. Questo aumento è dovuto in particolare all’introduzione da parte dell’UCI di un salario minimo per le cicliste dell’UCI Women’s WorldTeam.Questo stipendio minimo per le cicliste salariate era di 15.000 euro nel 2020, e salirà a 20.000 euro nel 2021. Raggiungerà i 27.500 euro nel 2022, prima di unirsi al salario minimo per i corridori degli UCI ProTeam maschili (secondo livello delle squadre professionistiche maschili di ciclismo su strada*) nel 2023, che attualmente è di 32.100 euro.
L’introduzione del salario minimo nelle UCI Women’s WorldTeams è stata accompagnata da altri sviluppi come l’introduzione dell’assicurazione sanitaria, il congedo di maternità, l’assicurazione sulla vita, un numero massimo di giorni di gara e le ferie pagate. Oltre a questi sviluppi, che sono già in vigore, ci sarà l’obbligo di contribuire a un piano pensionistico dalla stagione 2022.
La creazione di un salario minimo ha colmato il divario tra gli stipendi medi pagati ai corridori dell’UCI Women’s WorldTeams e i membri dell’UCI ProTeams maschile. Mentre nel 2020 questi ultimi guadagnavano in media il 67,53% in più delle loro controparti femminili, questo divario è stato ridotto al 44,21% nel 2021. Su una base salariale mediana comparativa, cioè senza i valori estremi, le cicliste dell’UCI Women’s WorldTeams guadagnano quanto le loro controparti dell’UCI ProTeams.
Lo studio di EY Losanna mostra anche un aumento significativo dei budget delle squadre UCI Women’s WorldTeams**. Il budget medio di queste squadre è aumentato del 22% tra il 2020 e il 2021.
“L’aumento degli stipendi e dei budget degli UCI Women’s WorldTeams dimostra che la riforma del ciclismo professionistico femminile su strada, come stabilito nell’Agenda 2022 del ciclismo, sta avendo un impatto positivo sulle cicliste e sulle loro squadre”, ha detto il presidente dell’UCI David Lappartient. “C’è ancora del lavoro da fare per rafforzare il settore e continuare a svilupparlo, ma la creazione degli UCI Women’s WorldTeams, quattro anni dopo la creazione dell’UCI Women’s WorldTour, è un elemento centrale per la crescita del ciclismo femminile.”
*Gli UCI ProTeam maschili sono l’equivalente più vicino agli UCI Women’s WorldTeams in termini di risorse, strutture e numero di persone impiegate.
**UCI Women’s WorldTeams per il 2021: Alé BTC Ljubljana, Canyon//SRAM Racing, FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope, LIV Racing, Movistar Team Women, Team BikeExchange, Team DSM, Team SD Worx et Trek – Segafredo.
Redazione Cyclinside