22 feb 2017 – Il limite di tutti i telai attuali e moderni? Le forcelle standard. Con un rake che varia tra i 40 e i 45 millimetri, definizione dovuta alle scelte più percorse, con poche eccezioni, si arriva, inevitabilmente, a definire le geometrie della bicicletta partendo proprio da qui. È giusto o è sbagliato? È il tema affrontato stavolta da Claudio Cappelletti, titolare di Dioniso Cicli dove lavora allo stesso modo acciaio e fibra di carbonio e spesso “osa” in personalizzazioni poco diffuse. Ecco cosa scrive:
Le forcelle per bici da corsa su strada sono tutte uguali al 90 per cento, ovvero hanno la stessa geometria, in modo da poter essere montate indifferentemente su qualsiasi telaio. Di conseguenza i telai vengono costruiti con delle geometrie standardizzate. Ma quando si parla di telai artigianali, dove le geometrie non sono standard, allora anche le forcelle possono essere costruite su misura in modo da ottenere comportamenti diversi in curva, a seconda dello stile di guida o accentuando il grado di smorzamento delle vibrazioni.
Questo permette al telaista di non aver alcun vincolo geometrico durante in fase di progettazione.
>>> Rake e avancorsa, cosa sono?
Info: www.dioniso-cicli.com
Redazione Cyclinside