Bike Hub può rendere perfettamente l’idea di cosa si possa intendere per un centro dedicato alla bicicletta e al turismo. E quello creato nella Valle del Savio, in Romagna, potrebbe esserne un esempio ideale. Diventa automaticamente uno dei posti da mettere nel taccuino per chi si sta apprestando a programmare le proprie vacanze in bicicletta con l’intensità che si preferisce.
Un bike hub fatto di percorsi “a petalo”. Partenza e arrivo nello stesso punto e possibilità di scegliere difficoltà e anche tipo di bicicletta eventualmente da affittare o da prendere in sharing per chi voglia spostarsi da un posto all’altro.
Il Bike Hub della Valle del Savio è il primo dell’Emilia Romagna ed è nato dopo due anni di progettazione e lavoro di mappatura che unisce i comuni della zona con i partner CEAS Multicen-tro Cesena, CEAS Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e operatori formati ad hoc (da Clust-Er Create ICC) per un’accoglienza a misura di ogni esigenza, dettaglio molto importante quando si parla di turismo sostenibile e inclusivo e, soprattutto, bike-friendly. L’aspetto dell’accoglienza – il posto è già favorevole – è stato curato per poter scegliere tra strutture di diverso livello dall’agriturismo al B&B, dino al Luxury Bike Hotels. Allo stesso modo si possono scegliere i percorsi a seconda del livello di difficoltà che si voglia affrontare.
La vallata composta dai sei comuni di Cesena, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna, Verghereto e Montiano è ora mappata con più di 1.800 km di percorsi a petalo che partono da ogni comune per addentrarsi nel territorio allargando i confini della vallata ed il percorso per-manentemente segnalato Grand Tour Valle del Savio.
Il percorso permanente diventa il fil rouge del bike hub con un anello di 173 km che da Cese-na arriva fino a Verghereto per ridiscendere verso Montiano, per 3.332 metri di dislivello.
Tutti i percorsi si snodano in suggestivi scenari e sono adatti a diversi tipi di cicloturismo, dalle famiglie ai ciclisti sportivi o supportati da ebike:
- Mountain bike: per chi ama la discesa in sicurezza immersa nella natura;
- Gravel: percorsi sia su strada che fuoristrada;
- Strada: percorsi per apprezzare i borghi del territorio;
- AlfaBici: percorsi di alfabetizzazione all’utilizzo della bicicletta;
- Grand Tour della Valle del Savio: 173 km per conoscere le bellezze della Valle del Savio
La sua conformazione naturale, che va dalle montagne di Verghereto e Bagno di Romagna, con aree boschive di notevole importanza ambientale, alle più dolci colline di Sarsina, Mercato Saraceno e Montiano, con coltivazione di cereali e viti, fino alla pianura di Cesena, con i suoi filari di frutteti e i percorsi che si snodano lungo la centuriazione romana, ne fanno la meta idea-le per i cicloturisti che ricercano un’esperienza autentica e su misura a due passi dalla riviera romagnola.
Grand Tour Valle del Savio
Grand Tour Valle del Savio è il Percorso Permanente del Valle Savio Bike Hub, una destinazione ideale in Emilia Romagna, per ciclisti sportivi, cicloturisti e famiglie che tra saliscendi , curve e panorami
Se il Bike Hub romagnolo (il secondo sorto dopo quello Toscano) comprende più di 1.800 km di percorsi, dal mare agli appennini, con itinerari ad anello, tra natura e storia, tra l’arte nei borghi e l’enogastronomia locale famosa in tutto il mondo, il Grand Tour Valle del Savio è il percorso che permette di scoprire in più giorni il territorio dell’entroterra romagnolo con un esperienza immersiva. Modulabile, facilmente divisibile in tappe, il Grand Tour attraversa i territo-ri dei sei Comuni dell’Unione Valle del Savio, e potrà essere percorso dai più allenati in giornata.
Servizi al ciclista
Completo di ogni servizio per il ciclista e cicloturista, siano questi già dotati di bici propria che in necessità di bici a noleggio. Oltre alla possibilità di un bike sharing in caso si volesse percorre-re solamente qualche tratto, quindi ritirando la bici in un luogo e lasciandola in un altro, lungo tutto il percorso sono presenti e segnalati i punti di rifornimento acqua, i punti di assistenza auto-noma con i Bike Point dove trovare ogni attrezzo necessario per assistenza e manutenzione completi di ricarica elettrica e pompa gonfiaggio.
Sono presenti negozi bici convenzionati con Valle Savio Bike Hub che hanno aderito con una carta dei servizi Bike Friendly e di Sostenibilità Ambientale per ogni tipo di necessità, anche assi-stenza di pronto intervento e trasporto bagagli. Lungo il percorso è presente una mappatura delle emergenze storico-architettoniche e naturalistiche da visitare, una mappatura delle aziende agricole, dei ristoranti, delle cantine vitivinicole e degli agriturismi, hotel e b&b che of-frono servizi per il ciclista e servizi bike friendly.
Cartelli permanenti di segnalazione turistica e gpx
Il Grand Tour Valle del Savio è permanentemente segnalato con cartelli turistici dedicati ai cicloper-corsi e con pannelli informativi e illustrativi dell’intero percorso presenti in ognuno dei 6 comuni della Valle del Savio con QR code per scaricare il tracciato GPX. La segnaletica realizzata grazie alla Wellness Foundation che dal 2003 con Nerio Alessandri , fondatore di Technogym, ha istituito la Well-ness Valley come primo Distretto al mondo per competenze sul benessere e sulla qualità della vita, si inserisce perfettamente nel contesto e nel lifestyle di un territorio sempre attento alla salute, allo sport ed alla sostenibilità.
Il Percorso non solo è il collante tra aree interne che trovano una nuova identità, ma tutti gli operatori aderenti sia per ospitalità, ricettività, assistenza, servizi, esperienze sono attivi con azioni di sostenibilità ambientale, dal risparmio energetico, raccolta differenziata, fornitori locali, risparmio idrico, fonti rinnovabili, utilizzo prodotti di pulizia certificati eco, etc.
Si snoda lungo il corso del fiume Savio e si presta ad essere attraversato come via di collega-mento tra la riviera e le aree più interne dell’Appennino Tosco Romagnolo.
L’Unione dei Comuni Valle Savio con la sua superficie complessiva di 810 km2, racchiude una ricchezza territoriale unica. Lo scenario che si percorre è vasto quanto i chilometri percorsi, alterna i centri storici dei Comuni, il borgo dei Murales, le miniere di carbone del basso Savio. Si incontrano coltivazioni agricole alternate a vigneti che sempre più regalano vini di qualità. Si alternano tratti panoramici sulla vallata a tratti immersi nel bosco o ancora scenari quasi alpini fatti da tornanti e da una roccia viva senza più vegetazione.
Il fiume sempre presente alla vista o al suono, l’acqua che ritroviamo in cascate e nei laghi che invitano ad una sosta. Si vive anche un fiorente patrimonio di cultura immateriale, vale a dire di tutti i saperi, le tradizioni, gli artigiani e le botteghe che rendono unico questo territorio e che si nutrono della memoria storica dei luoghi fisici e delle persone che li animano.
Infine la Via Verde Grand Tour Valle del Savio include 5 punti di valenza sportiva e cicli-stica dedicati al Pirata, Marco Pantani , che amava allenarsi su questo percorso, oltre al famoso Barbotto, internazionalmente noto per i passaggi di Bartali, Coppi e Merks, del Gi-ro d’Italia e della Nove Colli.
L’intermodalità, poter arrivare pedalando dalle altre regioni o raggiungere Cesena per-correndo la neo inaugurata Ciclovia del Sole e abbinare treno e bici sono solo alcune delle vie d’accesso a questa zona a due passi dal mare.
Punti di interesse sul percorso
Cesena con la sua Rocca, l’Abbazia del Monte, il Teatro Bonci e la Biblioteca Malate-stiana iscritta nell’elenco delle “Memoire du Monde” Unesco, il borgo medievale di Montiano, Mercato Saraceno con i suoi edifici in stile liberty, Sarsina con l’Arena Plautina ed il Plautus festival e il santuario di San Vicinio e la basilica ultra millenaria, Bagno di Romagna con le sue terme e palazzo Pesarini, Verghereto con l’eremo di Sant’Alberico e il monte Fumaiolo con le Sorgenti del Fiume Tevere da un lato e del Fiume Savio dall’alto a distanza di solo qualche chilometro. Il percorso attraversa inoltre una delle aree forestali più pregiate d’Europa, il meraviglioso Parco delle Foreste Casenti-nesi già patrimonio Unesco con Sasso Fratino e le faggete del Parco, percorrendo in parte il confine geografico tra Emilia Romagna e Toscana.
Una guida dedicata
Il Valle Savio Bike Hub oltre ad avere un sito dedicato ai percorsi e alle strutture ricettive, presenta la guida turistica Valle del Savio in bicicletta edita da Ediciclo in vendita in tutte le librerie del territorio nazionale.
Partner di progetto privati
Il segreto della buona riuscita di un progetto è anche far leva sui soggetti privati presenti sul territorio. La Valle del Savio, in questo senso, è fortunata visto che ha trovato partner di alto livello con grande attenzione alla vita attiva e alla sostenibilità. Non a caso è a Cesena che nel 2002 è nata la Wellness Foundation, su iniziativa di Nerio Alessandri, il fondatore e presidente di Technogym, azienda che dal 1983 è leader mondiale nella produzione di attrezzature per lo sport e il tempo libero.
Fra i promotori del progetto Bike Hub troviamo anche il gruppo Amadori, fondato nel 1969 a Cesena, dai fratelli Francesco e Arnaldo, da allora specialista e azienda di punta del settore avicolo.
Il format “Bike Hub” coinvolge in azioni virtuose degli stakeholder pubblici e privati. La regione, i comuni e le istituzioni impegnati in strategia e investimenti economici, stakeholder privati per completare con azioni di supporto, gli operatori sul territorio sono coloro che nel quotidiano sono ospitali con un’accoglienza autentica e sincera.
Ulteriori informazioni: https://www.vallesaviobikehub.it
4 apr 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside