28 giu 2018 – Si è trasformata la bicicletta da Cross country negli anni? No, non ci riferiamo solo all’evoluzione della dimensione delle ruote che ha riguardato tutto il settore mountain bike, ma proprio a livello tecnologico e prestazionale per quanto riguarda materiali e soluzioni tecnologiche. Nella mountain bike si osa di più, ma alla fine per trovare il favore del pubblico occorre sempre offrire un prodotto che sia fatto di quella miscela di praticità ed efficienza imprescindibile.
È un questo contesto che si classifica il progetto Lux di Canyon. Una biammortizzata che non vuole tradire il concetto di Cross Country, ma evolverlo in una direzione precisa. D’altra parte se nel Cross Country è prevista la salita, poi, tocca pure scendere. E se si riesce a farlo nel migliore dei modi questo diventa un vantaggio importante in corsa ma anche nelle escursioni che non prevedano un numero di gara.
L’idea di una biammortizzata da Cross Country, allora, deve partire sempre dalla leggerezza. Con il progetto Lux i tecnici di Canyon si sono posti l’obiettivo di realizzare un telaio dal peso inferiore ai due chili comprendendo l’ammortizzatore. E questo lasciando spazio pure al doppio portaborraccia per contenitori da 800 millilitri.
Lo studio dei leveraggi e la posizione dell’ammortizzatore posteriore è risultato efficace e anche vincente in più di una occasione dove i corridori sponsorizzati da Canyon hanno visto i gradini più alti del podio. Da Mathieu van der Poel a Pauline Ferrand-Prévot, ma anche Alban Lakata e Kristian Hynek alla Cape Epic
Come da tradizione Canyon propone la nuova bicicletta con diversi montaggi e prezzi interessanti (si parte da 2.599,00 euro) e con ammortizzatore anteriore con 110 millimetri di escursione.
Altre informazioni qui: https://www.canyon.com/lux/
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Redazione Cyclinside