11 mag 2021 – Alcune curiosità sull’abbigliamento della tappa di Sestola, quella flagellata dalla pioggia sin dai primi chilometri. I corridori della Inoes Granadier hanno potuto sfruttare la giacca Idro Pro 2. Un capo leggero, compatto e molto traspirante ma – ci fanno sapere da Castelli – anche aerodinamico.
Castelli ha puntato sul Gore Tex per ottimizzare questa maglia rendendola più traspirante grazie agli inserti “Topo” realizzati ancora una volta da Gore. La presenza di tasche esterne evolve ancora di più la giacca che permette così l’accesso più facilmente alle tasche della maglia.
Nella foto d’apertura c’è proprio la giacca indossata da Filippo Ganna al via della quarta tappa del Giro d’Italia 2021.
Ma non finiscono qui le sorprese di Castelli. Già negli anni scorsi abbiamo visto utilizzare la giacca Gabba, completamente nera e magari con i loghi coperti da nastro adesivo per coprire l’utilizzo di un capo che non fa parte della sponsorizzazione del team. È capitato spesso, infatti, che ad usare la Gabba fossero anche squadre non fornite ufficialmente da Castelli.
La giacca “segreta”
È proprio per questo, allora, che Castelli ha proposto una versione Gabba Black Out della proprio capo iconico. «In pratica si tratta di un marchio stampato nero su nero – ci hanno spiegato da Castelli – in questo modo nelle riprese televisive e nelle foto non si vede che si tratta di una giacca nostra e possono usarla anche corridori di altre squadre. Chi? non possiamo dirlo, ma se guardate bene…»
Gabba Ros… Rosa
Nei chilometri finali della tappa, Filippo Ganna ha tolto la giacca rimanendo solo con la Maglia Rosa. Troppo freddo per lui? no, perché anche in questo caso non si tratta della classica Maglia Rosa (con cui ha corso le prime tappe, per intenderci) ma della versione personalizzata – e rosa – della Gabba Ros, l’ultima evoluzione della Gabba realizzata in tessuto GORE-TEX INFINIUM WINDSTOPPER che ha un’alta protezione dal freddo.
Ulteriori informazioni: https://www.castelli-cycling.com/no-it/
Redazione Cyclinside