Prendiamo spunto dalla richiesta di un lettore di Cyclinside per parlare di chiavi dinamometriche, quelle chiavi che permettono di stringere viti e bulloni secondo le coppie di serraggio indicate dai costruttori per ottimizzare il montaggio della bicicletta.
Buonasera, volevo un’informazione, siccome dovrei comperare una chiave dinamometrica per la bici in carbonio, ero orientato sull BBB o sulla PRO SHIMANO (questa tra l’altro non so dove comperarla) mi sapete dire secondo Voi qual è la migliore tenendo conto che la BBB va da 2-14 e la PRO da 3-15, o sarebbe meglio la BGS tedesca 5-25. In attesa di una VS. cortese risposta, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Le chiavi dinamometriche sono dotate di cricchetto reversibile, così da permettere di avvitare e di svitare i componenti, oppure di agire su componenti con senso di vite inversa. Detto questo, sul mercato la scelta è abbastanza ampia, come scegliere?
Occorre chiedersi, prima di pensare all’acquisto, per quali componenti utilizzeremo la chiave dinamometrica e orientarsi su un range di valori attorno all’utilizzo che ne faremo. Questo perché non è consigliabile acquistare chiavi con possibilità di regolazioni troppo ampie: inevitabilmente perdono un po’ in precisione. Se vogliamo agire sia sull’attacco manubrio che sul movimento centrale, per fare un esempio, conviene prendere due chiavi che coprano quei range di valori piuttosto che una sola con una forbice di valori troppo ampia. Poi, naturalmente, bisogna badare anche che abbiano tutti gli innesti per i bulloni che su cui vogliamo agire.
Sui marchi non diamo preferenze (possono raccontarci i lettori le loro esperienze nei commenti se vogliono).
Per sapere come utilizzare la chiave dinamometrica rimandiamo alla pagina sulle coppie di serraggio (cliccare)
Redazione Cyclinside