23 dic 2017 – Alessandro Ballan sa andare in bicicletta. Ha vinto un bel po’ di corse, anche un Campionato del Mondo (a Varese, nel 2008). Da corridore professionista sa certamente “reggersi” in equilibrio anche in situazioni difficili.
Oggi ha vissuto una brutta esperienza che racconta nel video qui sotto. Un episodio di odio gratuito subito da parte di un primo automobilista e poi di un altro. Un imbecille supportato da un altro che, per partito preso, dava ragione al primo senza neanche saperne il motivo. Ballan in torto solo per essere ciclista su strada e a pieno diritto (lo dice il Codice della Strada).
Abbiamo denunciato più volte, su Cyclinside, il clima di odio che c’è tra due categorie che hanno pieno diritto di percorrere la strada. Un atteggiamento su cui spesso soffiano sul fuoco i media evidenziando le mancanze (che pur ci sono) dei ciclisti, ma generalizzando pericolosamente e creando un clima che va contro il vivere civile. E questo, purtroppo, accade da entrambe le parti, anche quando si colpevolizzano a priori gli automobilisti in quanto possessori di auto.
Facciamo un passo indietro e sollecitiamo al buon senso. Altrimenti si rischia di fomentare qualche imbecille com’è avvenuto nel caso di Ballan. E non conviene a nessuno.
Redazione Cyclinside
Grandeeee !!! Condivido t tuto …
Buon Natale e un felice Anno NUOVO !!!
E quando non è proprio necessario fate finta di nulla e pedalate oltre. Rovinarsi la vita a litigare non ne vale la pena, ne vale molto di più un’altra bella uscita in bici.
Voglio una bici con il lanciarazzi……come nel video virale che gira in rete …
Vorrei io andare in galera per sparare a uno o due di questi imbecilli …..ma sono solo un ciclista Pacifico…..
Parole sante ..io questa estate sono stato volutamente stretto da un camion..!!mi si è gelato il sangue…ormai la strada è una giungla purtroppo