8 dic 2017 – Di questa bicicletta non vi avevamo ancora parlato. Almeno non di questa tipologia. Perché la McM2 è la Cipollini che aveva già fatto discutere lo scorso anno, alla presentazione in fiera.
Il prototipo di queste foto, ancora non definitivo, ci è stato mostrato in fiera a CosmoBike Show in una stanza “segreta” e non esposta al pubblico.
Questa versione si chiama McM2 ed è la naturale evoluzione tecnologica di quella bicicletta che doveva essere ricaricata tramite uno spinotto da inserire in corrispondenza del portaborraccia.
Stavolta è tutto più pulito: niente più spinotto, ma solo un caricabatteria a induzione, del tipo di quelli utilizzati per alcuni smartphone moderni, che si aggancia magneticamente alla parte inferiore del tubo obliquo, dove è sistemato il circuito di ricarica (foto d’apertura). Ovviamente ne risulta migliorata anche la protezione dall’acqua.
L’attivazione del motore avviene tramite un pulsante sistemato in prossimità del comando, azionato dall’interruttore che Shimano (il gruppo utilizzato, naturalmente, è elettronico, di Sram) prevede come comando remoto per far azionare il cambio in volata.
Eccola qua la bicicletta: sempre 240 Watt per sei ore a disposizione di chi voglia divertirsi in giri lunghi pur non avendo la possibilità di allenarsi adeguatamente.
Ulteriori informazioni: https://www.mcipollini.com/
Redazione Cyclinside