19 mar 2021 – Il CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ha pubblicato una nota per chiarire alcune cose dopo la comunicazione fatta una decina di giorni fa che ha creato un po’ di confusione e forte disappunto tra gli EPS (gli Enti di Promozione Sportiva).
Il CONI specifica che le sue competenze riguardano esclusivamente alle gare di interesse nazionale “previa istruttoria condotta dagli organismi sportivi di riferimento” (le Federazioni dei vari sport).
Il comunicato, che riportiamo qui sotto, specifica anche “ogni disposizione circa le restrizioni relative agli allenamenti ed alle competizioni, derivanti dalla classificazione delle aree geografiche secondo diversi colori di rischio, è di esclusiva competenza dell’Autorità di Governo.”
Di fatto ribadisce una cosa che sapevamo già e che abbiamo ribadito in più occasioni: per quanto ci riguarda, l’uscire in bicicletta, non dipende da disposizioni dell’autorità sportiva – quindi non c’entra niente avere o meno una tessera di qualche tipo – ma esclusivamente dalle disposizioni del Governo ed eventualmente ai chiarimenti presenti nelle FAQ aggiuntive (che, è vero, non hanno valore di legge, ma danno linee guida interpretative – attenzione a questo aspetto!).
Precisazione che, evidentemente, si è ritenuto opportuno diramare perché a quanto pare le informazioni fuorvianti sono state molte e, dobbiamo notare, purtroppo anche a carico di persone che avrebbero dovuto essere ben informate.
Da notare come nel comunicato del CONI, si faccia riferimento a “gare”, mentre la FCI parli più genericamente di “eventi”. Differenza probabilmente non casuale visto che in calce alla lunga lista di gare riconosciute dalla FCI, ci sono eventi amatoriali che includono anche raduni ciclosportivi e pedalate ecologiche. Questo anche nel documento aggiornato, con data 18 marzo 2021 attuale al momento della pubblicazione di questo articolo.
E gli EPS?
Se si parla di gare di riferimento nazionale l’attenzione si sposta su quelle delle varie federazioni che gestiscono lo sport agonistico. Questo, ancora una volta, lascia fuori gli Enti in quanto le competizioni amatoriali incluse sono organizzate da società affiliate alla FCI.
Ovviamente non esclude la possibilità di andare in bicicletta all’interno del comune o al di fuori, purché tornando al punto di partenza al termine dell’uscita – come specificato dalle attuali FAQ.
Di seguito, ecco il comunicato del CONI:
RC