9 ott 2016 – Nella discutibile formula del mondiale a cronometro a squadre per team, anziché per nazionali e nell’ancor più discutibile contesto di una strada desertica, si è svolta la prova femminile della cronometro. Possiamo dirci soddisfatti del secondo posto della Canyon Sram, dove la nostra Elena Cecchini ha così conquistato una medaglia d’argento importante. La vittoria è toccata, invece, alla formazione della Boels, giunta sul traguardo a una media superiore ai 48 chilometri orari. Molto caldo in corsa, come prevedibile e poco pubblico ai bordi della strada, se non per gli addetti al servizio d’ordine. Emblematica la caduta della Anouska Koster, atleta olandese, che ha sbandato vistosamente prima di una rotonda finendo sulle transenne. Un momento di poca lucidità e qualche difficoltà anche a tornare in sella per un sospetto colpo di calore. Qui sotto i video della caduta.
https://twitter.com/cyclinghubtv/status/785094919719378944
https://twitter.com/cyclinghubtv/status/785100359945613312
Redazione Cyclinside