È un andare contro corrente che piace da matti: telai in acciaio, maglie di lana e, soprattutto – oggi si parla di soluzioni diametralmente opposte – gomme sottilissime che ci vuole qualche equilibrismo per restare in sella sulle strade sterrate che vorrebbero soluzioni tecniche diverse.
Il 25 maggio 2025 torna Eroica Montalcino sulle strade bianche della Val d’Orcia, in Toscana. Senza classifiche, senza cronometri, l’obiettivo è vivere un’esperienza intensa, fatta di fatica, convivialità e paesaggi unici.
Montalcino, piccolo borgo collinare in provincia di Siena, sarà ancora una volta il punto di riferimento per migliaia di appassionati che arriveranno da tutto il mondo. L’Eroica non è una gara: è un percorso di riscoperta del ciclismo come gesto autentico, lontano dalla velocità e dalla tecnologia del presente. Le bici usate rispettano rigidi criteri storici: niente cambi moderni, telai classici, rapporti impegnativi. Chi partecipa accetta la sfida della fatica e la lentezza come parte del viaggio.
Cinque i percorsi tra cui scegliere, ognuno immerso nei panorami caratteristici della Val d’Orcia. I tracciati si snodano tra vigneti, cipressi, casali e colline, con punti di ristoro dove ci si ferma non solo per rifocillarsi, ma anche per assaporare i prodotti del territorio. Si crea così un legame forte tra sport, cultura e gastronomia.
Territorio protagonista
Eroica Montalcino è anche un momento per valorizzare il territorio. Il successo della manifestazione si deve in gran parte alla comunità locale: volontari, associazioni, produttori, che ogni anno si mobilitano per accogliere e supportare i partecipanti. Il paese si trasforma in un punto d’incontro dove il ciclismo diventa racconto collettivo.
La manifestazione è parte di un circuito più ampio, che culmina in ottobre con L’Eroica di Gaiole in Chianti. Ma per molti, Montalcino rappresenta un punto speciale del calendario, perché unisce in modo unico il fascino del paesaggio e l’intensità dell’impresa.
L’appuntamento è dunque fissato. Per partecipare, occorre iscriversi online, scegliendo il percorso più adatto alle proprie capacità. È il momento di preparare le biciclette, sistemare le vecchie maglie, e affrontare la sfida con lo spirito giusto. A Montalcino, il ciclismo torna a essere gesto lento e fiero, che unisce persone diverse in un unico racconto condiviso.