Qualche tempo fa abbiamo parlato del sistema Fasten SWS che permette di cambiare rapidamente le ruote delle biciclette moderne con freno a disco senza doversi preoccupare nemmeno di togliere la catena dalla ruota motrice, semplicemente perché anche il pacco pignoni, così come i dischi, rimane ben saldo al telaio.
Il sistema è in evoluzione e torna a far parlare di sé con un nuovo approfondimento. L’azienda ha reso disponibile un video esplicativo che illustra in dettaglio il funzionamento del sistema, concentrandosi in particolare sui vantaggi pratici derivanti dalla nuova architettura ruota-telaio. L’elemento centrale del progetto è l’adozione di una configurazione in cui disco freno e cassetta pignoni rimangono fissati al telaio, mentre il mozzo ruota può essere rimosso o installato con un unico asse passante da 14 millimetri.
Il video è esplicativo:
Senza toccare trasmissione né freni
Questa soluzione consente di intervenire sulla ruota senza toccare né la trasmissione né l’impianto frenante, riducendo sensibilmente il rischio di errori o danneggiamenti. Inoltre, il disco freno mantiene sempre la stessa posizione rispetto alle pinze, eliminando la necessità di riallineamenti, spesso critici soprattutto in condizioni di urgenza o durante eventi sportivi.



Ruote interscambiabili
Un altro aspetto rilevante è la piena intercambiabilità tra ruota anteriore e posteriore. SWS prevede infatti l’uso di una sola tipologia di ruota per entrambe le posizioni, semplificando la logistica e riducendo il numero di ricambi necessari, sia in gara sia in officina.
Dal punto di vista della compatibilità, Fasten ha progettato SWS per supportare gruppi trasmissione Shimano e SRAM, oltre a dischi freno di qualsiasi diametro. Questa scelta consente una integrazione trasversale su diverse configurazioni di bicicletta, rendendo il sistema adatto a una vasta gamma di utilizzi, dalle competizioni su strada alle prove su sterrato.
Le ruote di scorta risultano anche più leggere e meno ingombranti, dal momento che non devono integrare la cassetta pignoni o il disco. Questo comporta vantaggi anche in termini di trasporto e manutenzione, contribuendo a una gestione più efficiente delle attrezzature, in particolare per i team professionali e le officine specializzate.
Dal punto di vista tecnico, uno degli elementi chiave del sistema è la forma a coda di rondine adottata per i componenti principali. Questa geometria meccanica offre un’interfaccia stabile e autoallineante, migliorando la rigidità torsionale e la precisione dell’accoppiamento anche sotto carichi elevati o in condizioni di fondo sconnesso.

L’implementazione di SWS richiede tuttavia telai progettati ad hoc, nei quali i cuscinetti sono integrati direttamente nei foderi posteriori e nella forcella anteriore. Fasten ha dichiarato di essere già al lavoro con diversi produttori di telai per integrare questa tecnologia nei modelli delle prossime stagioni.
I test su strada, compresi quelli condotti durante eventi impegnativi come la Granfondo Strade Bianche, hanno evidenziato un comportamento stabile e affidabile anche su tracciati misti e soggetti a forti sollecitazioni. Il sistema si è dimostrato in grado di mantenere costanti le prestazioni, senza richiedere interventi correttivi dopo il cambio ruota.

Il video tecnico, disponibile online sul sito di Fasten, rappresenta uno strumento utile per comprendere le modalità operative del sistema e il suo potenziale impatto nel mondo del ciclismo. Con questa novità, l’azienda punta a offrire una soluzione più efficiente e standardizzabile, adatta a chi cerca rapidità d’intervento, compatibilità con i principali standard del mercato e semplificazione della logistica.
Il comunicato rientra nella strategia di Fasten per promuovere soluzioni meccaniche avanzate, rivolte sia ai professionisti del settore sia ai costruttori interessati a integrare tecnologie di nuova generazione nei propri telai. La fase di adozione è solo all’inizio, ma i primi riscontri sembrano promettenti.
Ulteriori informazioni: https://www.fastenbike.com/