Quando sono arrivati sulle biciclette da corsa i freni a disco hanno trovato molte ritrosie nell’utilizzo dovute anche ad alcune “cautele” che richiedevano per evitare problemi. Cautele che non riguardavano i freni tradizionali. Ne abbiamo parlato a lungo analizzando e spiegando tante cose a suo tempo (qui i nostri articoli).
C’è voluto del tempo per recepire al meglio la nuova tecnologia, i meccanici delle squadre pro’ hanno dovuto affinare la nuova abilità per i cambi ruote veloci, ma i vantaggi, in definitiva, sono stati tanti (qui avevamo parlato di vantaggi e svantaggi).
Com’è la situazione oggi? Ne abbiamo parlato con un tecnico esperto, Guido Camozzi, Product Manager di Scott Italia e ci spiega le accortezze per sfruttare al meglio i freni a disco e dissipa anche qualche dubbio. I freni a disco, sulle biciclette da corsa, sono sempre più “facili”.