14 ott. 20202 – In tempi in cui il boom sembra sia solo quello del “gravel” non dobbiamo dimenticare che una disciplina che di anno in anno continua a registrare un numero di praticanti in costante aumento è quella del triathlon. Questo vale sia a livello italiano, ma soprattutto a livello internazionale, dove sono davvero tanti gli sportivi che si dedicano a questa multidisciplina. A tutti questi si aggiungono i tantissimi, nel mondo, che sono appassionati di ciclismo “di velocità”, ovvero quelli che, vuoi per attitudine personale, vuoi per conformazione pianeggiante dei territori di residenza, utilizzano biciclette da corsa “settate” quasi come fossero biciclette da cronometro.
Esattamente da questa serie di considerazioni è partita Fulcrum al momento di progettare la nuova Wind 75 DB, una ruota che come suggerisce il nome impiega un cerchio alto ben 75 millimetri, che di diritto la inserisce nella famiglia delle altissimo profilo.
Dalla “base” della Wind 55 DB
La Wind 75 DB non è la prima altissimo profilo nella storia Fulcrum: già una decina di anni fa, ovvero quando nacque questo segmento ultraspecialistico delle ruote delle biciclette da corsa, il marchio veneto introdusse sul mercato la Racing Speed Xlr 80, con un cerchio alto addirittura 80 millimetri. Era quello un set essenzialmente destinato ai pro e ai cronoman, ed era disponibile solo nella versione tubolare, utilizzabile prettamente nelle gare contro il tempo.
La nuova Wind 75 DB ha un’ispirazione simile, ma si rivolge a un pubblico potenziale più vasto, e soprattutto è progettata aderendo agli standard tecnici più attuali, sia per quel che riguarda la sola predisposizione per freni a disco, ma soprattutto per quel che riguarda la costruzione del cerchio e la maggiore versatilità che quest’ultimo garantisce. Il nuovo set è dunque partito a dalla “base” della già nota Wind 55 DB, rimodulando però altezza e sagoma del cerchio.
La sfida progettuale
La sfida di Fulcrum nel momento di progettare le Wind 75 DB è stata quella di arrivare ad alti valori aerodinamici senza compromettere stabilità e maneggevolezza, proprio quelli che in presenza di un profilo così alto sono parametri sempre “critici”. Il risultato fornito dalle analisi e dei test in galleria del vento è stata una forma del cerchio che connette la porzione del dorso a quella del generoso fianco producendo una curvatura costante, che riesce ad essere aerodinamicamente premiante anche quando il vento colpisce la ruota con una direzione trasversale.
Tutto questo è declinato assieme a valori dimensionali in linea con gli standard dei nostri tempi ed ovviamente e coniugato con l’impiego estensivo di carbonio, rifinito con l’accattivante (e resistente) finitura superficiale “unidirezionale”. La larghezza del cerchio è dunque di 27 millimetri, mentre il canale interno misura 19 mm.
Compatibilità? Il cerchio delle Wind 75 DB è un tubeless ready, o più precisamente un 2-Way Fit, ovvero utilizza la tecnologia proprietaria Fulcrum, che consente di installare sia pneumatici tubeless ready che normali copertoncini.
Nel primo caso non è richiesto alcun nastro per la sigillatura, questo sempre grazie alla già nota e collaudata tecnologia Mo-Mag di inserimento dei nippli, che si avvale di una gola senza fori, in quanto tale anche più rigida e resistente.
Raggi e mozzi
Passando ai raggi, sia sull’anteriore che sulla posteriore troviamo 24 elementi in acciaio inossidabile a doppio spessore, arrotondati e a testa dritta, che a detta di Fulcrum rappresenta la scelta aerodinamicamente più vantaggiosa.
Tutti i nippli sono in alluminio. Anche per i mozzi troviamo la medesima componentistica impiegata sulle “55”: i corpi in alluminio hanno ruotismi interni a cartuccia sigillati. In particolare Fulcrum ha lavorato parecchio sulla meccanica del corpetto ruota libera, portando l’angolo di ingaggio a 10°, rispetto ai 12° tradizionali e rendendo in questo modo la ruota più reattiva e pronta nello scaricare la potenza a terra. Tutto questo grazie a una nuova cremagliera di ingaggio con 36 denti.
Le ruote in sintesi
In sintesi, le nuove Wind 75 DB sono ruote specialistiche nella loro architettura tecnica, ma al tempo stesso sono un set destinato ad un pubblico ampio: lo testimoniano le caratteristiche tecniche di cui abbiamo parlato e lo testimonia soprattutto il rapporto qualità/prezzo estremamente interessante rispetto al segmento di appartenenza, fattore che rende la ruota più accessibile rispetto alla famiglia Speed, che in Casa Fulcrum è posizionabile ad un livello leggermente superiore.
Infine, il nuovo set prevede anche la possibilità di acquistare la sola ruota posteriore, magari accoppiando sull’anteriore un modello dal profilo meno esigente (prima tra tutte la Wind 55 DB), per migliorare in questo modo guidabilità e maneggevolezza nei percorsi tortuosi o in condizioni di forte vento laterale.
Prezzo indicativo? 1271 euro la coppia (1281 euro con corpetto XDR).
Informazioni: www.fulcrumwheels.com
Maurizio Coccia