Vie larghissime a Napoli senza automobili. Un piccolo miracolo merito del Giro d’Italia e lo spettacolo finale di un arrivo incerto con Van der Poel e Girmay a caccia dei quattro rimasti davanti. Un attimo di ritardo per gli inseguitori che pure arrivano a tiro di sguardo. La volata finale è per un carichissimo De Gendt che sembrava pure al servizio del suo compagno di squadra.
Secondo Davide Gabburo.
Le tappe dentro le grandi città sono sempre un’incognita, come una corsa di Formula 1 in un circuito cittadino. Di sicuro non sono una passeggiata e, anche se il riferimento è la passerella di Parigi, al termine del Tour de France, finisce che, nella realtà, si tratta di sforzi violenti e a prenderli sotto gamba c’è il rischio di fare la figura dell’ultima tappa del 2018, quando si pensava di passeggiare per Roma e ci si accorse che si potevano fare distacchi pericolosi per la maglia rosa e allora meglio neutralizzare tutto.
Meglio essere prudenti, quindi, perché tra curve, rilanci, discese e strappi si finisce per consumare catene e cambi, freni e gomme e soprattutto i muscoli.
La corsa
E invece al pronti via si parte subito a tutta. Non importa se avete ancora mal di gambe da ieri, non importa se ci sono più di 150 chilometri davanti (che, a dire il vero, sono considerati pochi, ma non lo sono poi tanto visto il percorso). Si va.
È Samuele Rivi ad accendere la miccia. Vanno via in tanti ma è Van der Poel che non è contento e dopo la partenza a scatti in stile ciclocross, parte ancora finché non va via da solo. Come se fosse a 15 chilometri dall’arrivo. E invece sono dieci volte tanti.
Com’era? Il campione lo vuoi vedere davanti, sempre. Il campione oggi è Van der Poel, che dopo l’antipasto si ferma e aspetta gli altri fuggitivi sul circuito senza un metro di pianura. Che poi resta lì, non più della terza posizione se non per prendere il rifornimento. È lui il motore principale della fuga, assieme a De Gendt.
Ma davanti sono troppi: 21 non è numero da fuga e infatti il gruppo lascia fare ma li tiene intorno ai due minuti. Nella fuga uno dei motori principali è sempre Van der Poel, voglia e forma che non gli permettono di contenersi. Risposta perfetta, in effetti, a chi si lamentava per le tappe noiose. E certo oggi non c’è da aspettarsi scossoni di classifica.
A una quarantina di chilometri dall’arrivo iniziano gli attacchi tra i corridori in fuga. Van der Poel e De Gendt pronto a schizzare dietro a chi scatta e andare via. Si forma così un gruppetto di quattro. Con De Gendt c’è Davide Gabburo che ha dato il via all’allungo, poi Arcas Pena e Vanhoucke. Il gruppo, dietro, scivola oltre i quattro minuti, ma senza troppe preoccupazioni per la maglia rosa. Van der Poel e Girmay dietro a fare di tutto per rientrare sui primi, ma i secondi di distacco si accumulano inesorabilmente da non poterli recuperare più. Alla fine vince il più attento e furbo di tutti.
Ora Blockhaus. Quella di domani è una tappa molto difficile, tanto più con la fatica di oggi nelle gambe. Alla fine di questa prima settimana lunga le facce iniziano ad essere stanche nel gruppo.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Thomas De Gendt (Lotto Soudal) – 153 km in 3h32’53’’, alla media di 43.122 km/h
2 – Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizanè) s.t.
3 – Jorge Arcas Peña (Movistar Team) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
2 – Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe) a 38″
3 – Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) a 58″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Koen Bouwman (Jumbo-Visma)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
14 mag 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside