Affini ci aveva quasi creduto, dopo aver tirato a tutta mettendo a disposizione il suo essere cronoman si è trovato a giocarsi la volata con De Bondt, che ha avuto la meglio. Terza vittoria per la Alpecin dopo Van der Poel e Oldani. Un arrivo di corridori frazionati come se ci fosse stata salita.
Se pensavate a una giornata di riposo, non è stata proprio quella passeggiata cui eravamo abituati, qualche lustro fa, quando le tappe per velocisti che inframezzavano due frazioni montane erano un lungo pascolare tra partenza e arrivo con fiammata finale.
Gabburo, Affini Cort Nielsen e De Bondt se la sono pedalata in fuga per buona parte. Il gruppo non è andato piano, ché a dare troppa corda a gente come Affini, poi, finisce male. E pure sul muro di Ca’ del Poggio qualcuno ha faticato parecchio.
Gruppo in fila indiana per un bel po’ di chilometri, non solo nel finale quando c’era da ricucire sui primi. La fila indiana, nel ciclismo, è una fatica scandita al metro, li vedi tutti, li conti e ne puoi osservare le smorfie, uno per uno, guai a fare il buco: si spezzerebbe il gruppo. Roba da corsa tirata a soffrire, altro che recupero prima delle montagne. E rimane staccata la maglia bianca che, da oggi, è quella di Juan Pedro Lopez, l’ex maglia rosa, salito di classifica dopo l’abbandono, a causa di positività al Covid-19, di Joao Almeida.
Si fa dura recuperare nel circuito finale di Treviso dove il susseguirsi di curve non consente al gruppo di fare molta più velocità dei primi. Si guadagnano secondi ma a prezzo di tanta fatica. E non bastano.
E infatti la fuga va. Mentre maglia bianca e azzurra perdono contatto.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Dries De Bondt (Alpecin-Fenix) – 156 km in 3h21’21’’, alla media di 46.486 km/h
2 – Edoardo Affini (Jumbo-Visma) s.t.
3 – Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
2 – Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) a 3″
3 – Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) a 1’05”
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Koen Bouwman (Jumbo-Visma)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Trek – Segafredo)
26 mag 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside