31 ott 2018 – Dopo la scorpacciata di tappe all’estero il Giro d’Italia torna nei patri confini. L’edizione 2019 sarà praticamente tutta italiana con l’unica eccezione di un passaggio a San Marino.
Sette arrivi in salita per contendersi la maglia rosa, ma anche tre cronometro e altre sette tappe classificate come “nervose”. Di quelle dove ci sarà da investire in fantasia e c’è spazio per qualche numero.
Il prossimo Giro d’Italia partirà da Bologna, come già annunciato e si concluderà a Verona dentro l’Arena, come nel 2010. L’ascesa che porterà i corridori più in alto, la Cima Coppi, sarà il Passo Gavia, ma ci saranno anche il Mortirolo, una tappa dedicata a Gino Bartali (Bologna – Fucecchio) e una dedicata a Coppi con l’arrivo a Novi Ligure. Poi la Cuneo Pinerolo…
A conti fatti saranno 3.1518 chilometri e ci sarà anche un’arrivo a L’Aquila, a dieci anni esatti dalla tragedia del terremoto.
Un Giro d’Itala della memoria e della cultura italiana è stato definito, visto che si ricordano i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci ma anche i 110 anni dalla nascita di Indro Montanelli, nato a Fucecchio. L’arrivo a Pesaro ricorderà il grande compositore Gioacchino Rossini.
Ecco il video del percorso e poi l’immancabile video emozionale di presentazione:
Redazione Cyclinside