23 mag 2021 – Campenaerts ha provato a toglierlo di ruota in tutti i modi Riesebeek, ma senza successo. Tra pioggia e strade scivolose non c’è stato nulla da fare. Ma alla fine l’ha battuto in volata, lui, sfavorito ma decisamente più combattente.
La tappa
Pronti via e tutti giù per terra o quasi. E no, signori, non è un gioco e non è neanche da ragazzini. È corsa ed è il Giro d’Italia. Così combattuto e cercato che la voglia di andare in fuga, in questa tappa di 140 chilometri era tanta e il pasticcio dietro l’angolo.
Caduta come una ventata che schiaccia a terra i corridori, quattro ritiri: Buchman, Van Emdem, Guerrero è Beherame. Alcuni corridori, prima di ripartire, hanno dovuto cambiare la maglia, strappata sulle ferite. Un bruciore da non sentire e che andrà svanendo nei prossimi giorni. Intanto si pedala. Ancora.
Pronti via, allora, di nuovo. Stavolta la fuga va via subito e gruppo tranquillo in una frazione che pure prevede qualche salita ma nessuno schiaffo da impensierire la classifica.
Un balletto friulano, sul confine con la Slovenia e pure un circuito alla fine. Niente brividi per troppi chilometri purtroppo per noi, spettatori, per fortuna loro e che gli vuoi dire se tra Zoncolan e Cortina d’Ampezzo (domani) si prendono una tappa di quasi recupero.
A metterci un po’ di “pepe” è il maltempo che nel finale sorprende, prima il gruppo e poi la fuga, con un acquazzone che rende scivolose le strade.
Lo scatto nel finale lo fa un irrequieto, più che mai, Campenaerts. Scappa via dai fuggitivi insieme a Riesebeek. In una discesa da matti e grandine guadagnano una trentina di secondi che vanno a diminuire verso l’arrivo.
Il gruppo, dietro, viaggia a quasi un quarto d’ora.
Risultati
RISULTATO DI TAPPA
1 – Victor Campenaerts (Team Qhubeka Assos) – 147 km in 3h25’25”, media 42.937 km/h
2 – Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) s.t.
3 – Nikias Arndt (Team DSM) a 7”
CLASSIFICA GENERALE
1 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2 – Simon Yates (Team BikeExchange) a 1’33”
3 – Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 1’51”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Egan Bernal (Ineos Grenadiers), indossata da Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech)
Redazione Cyclinside