Che piaccia o meno, la pratica ciclistica dei nostri giorni è sempre più connesso e dipendente dalle mille applicazioni outdoor oggi in circolazione.
Non è infatti un caso che la vecchia definizione di ciclocomputer sia necessariamente passata a quella di “gps”, a indicare le immancabili funzioni di navigazione che hanno oggi tutti questi articoli. Non solo: oggi la definizione più in uso è quella anglofona di device, proprio a ricordarci la predisposizione nativa, anzi, quasi “naturale”, che questi dispositivi hanno con i tanti software ed applicazioni sviluppati per l’outdoor.
In questo senso uno dei brand che è più sensibile a questi argomenti è sicuramente Hammerhead, marchio Usa da tre anni entrato nell’orbita della famiglia Sram: da oggi, 6 marzo 2025, il suo device Karoo consente di installare senza troppi sforzi ulteriori app di terze parti.
Parliamo nello specifico di Epic Ride Weather, che tiene sotto controllo tutte le variabili meteo relative alla nostra uscita, di GibLi Tech, che attraverso sensore consente di misurare la valenza aerodinamica del proprio set up in sella; ancora di hDrop Hydration, per monitorare in tempo reale le variabili relative al consumo idrico dell’organismo, di HR2VP BIPRm, che permette di risalire alla potenza erogata attraverso il parametro cardiaco, di myWindsock, che è una sorta di social metereologico dedicata alla community degli appaianti di outdoor. E infine di VinApp, che potenzia grafica e aspetti cromatici delle funzioni del Karoo.
«Il lancio della libreria di estensioni Hammerhead è il culmine della filosofia nativa dei nostri dispositivi – dichiara a proposito Jess Braun, di Hammerhead -. L’implementazione su Android consente a terze parti di rendere le proprie app disponibili senza problemi su Karoo e di creare estensioni che aggiungono un valore significativo ai praticanti. Crediamo fermamente nel valore della comunità ciclistica nel suo insieme. La libreria di estensioni ci consente di risolvere i problemi assieme, sia che si tratti di un grande marchio o di uno sviluppatore che è appassionato ciclista e che lavora con noi a un progetto parallelo».
In questo senso, interessante la dichiarazione rilasciata in merito da Gregory Cordier, CEO di HR2VP di BIPR: «La libreria di estensioni è l’aggiornamento principale che stavo aspettando. Offre innumerevoli opportunità agli sviluppatori di aggiungere dati personalizzati, come calorie e potenza in tempo reale in base alla frequenza cardiaca con HR2VP. Il team di sviluppo Hammerhead è molto reattivo, apprezza i suggerimenti dei partner, il che è davvero apprezzato».
Del resto, quanto Hammerhead sia sensibile a questo approccio, lo conferma il fatto che propri nel momento in cui ufficializza queste nuove compatibilità, dichiara anche che rilascerà ulteriori aggiornamenti di accessibilità nei prossimi mesi, con l’aggiunta di altre app di terze parti.
Staremo a vedere. Quel che è certo è che la pratica del ciclista odierno è destinata ad essere sempre più interattiva, interconnessa, sempre più “social” e dipendente dai software. Che piaccia o meno, appunto.
Ulteriori informazioni: Hammerhead

































