Avevano già fatto discutere i dati diffusi a inizio anno dal Ministero dell’Interno circa i risultati (un po’ prematuri) ottenuti con gli aggiornamento al Codice della Strada. Ne avevamo parlato qui prendendo spunto dai dubbi di ASAPS.
Ora anche la FIAB dice la sua criticando la recente campagna del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) sulla sicurezza stradale, ritenendola basata su dati incompleti e metodologicamente poco solidi. Secondo la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, le informazioni diffuse dal Ministero non considerano l’intero quadro degli incidenti e mancano di un’analisi dettagliata sulle categorie delle vittime.
Ministero e FIAB: scontro sui dati
Il Ministero ha dichiarato che, tra il 14 dicembre 2024 e il 13 febbraio 2025, si è registrata una riduzione del 6 per cento degli incidenti, del 24,2 per cento delle vittime e del 22,1 per cento degli incidenti mortali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. FIAB mette in dubbio questi numeri, evidenziando che il conteggio non include i decessi avvenuti nei 30 giorni successivi all’incidente, criterio adottato nelle statistiche internazionali.
Secondo il Centro Studi FIAB, l’analisi basata sui dati ISTAT indica invece un aumento del 32,6 per cento degli incidenti complessivi e del 9,8 per cento delle vittime. Inoltre, FIAB segnala che il Ministero si è basato solo sui dati di Polizia Stradale e Carabinieri, escludendo quelli delle Polizie Locali, che coprono il 66 per cento degli incidenti rilevati (fonte ISTAT 2023).

Edoardo Galatola, Responsabile Sicurezza di FIAB, chiede dati più completi e verificabili: “La sicurezza stradale è un tema cruciale e non può essere affrontato con numeri parziali. Serve un’analisi accurata per individuare criticità e adottare misure efficaci”.
FIAB richiama anche il confronto con l’Europa: l’Italia è al 19° posto su 27 per vittime della strada in rapporto alla popolazione. La Federazione sollecita quindi un approccio più strutturato e un confronto basato su dati chiari e condivisi.

































