La scelta del rapporto migliore non è solo questione di saper ascoltare le gambe. Prima di tutto ci vuole il cervello: bisogna selezionare una scala di rapporti adeguata alle proprie possibilità e commisurata a ciò che si vuole fare.
Con l’aumento dell’assortimento dei rapporti sulla cassetta posteriore c’è un’altra variabile di cui tenere conto: l’effettivo utilizzo di tutti i rapporti della bicicletta. 10×2 non fa 20
Non è un controsenso matematico e si basa su un dato di fatto già appurato nella bicicletta. Nell’utilizzo della bicicletta non è possibile considerare tutti i rapporti. Alcuni incroci di catena, infatti, sono assolutamente da evitare poiché l’organo di trasmissione lavorerebbe male e si andrebbe incontro ad un’usura precoce (per approfondire questo argomento si veda qui). Ma bisogna anche considerare la presenza effettiva di rapporti con sviluppi metrici tutti diversi tra loro.
Il rischio è concreto tanto più se si utilizzano moltipliche non standard che modificano i valori reimpostati dell’assortimento rapporti classico e alla luce del decimo ingranaggio sulla cassetta posteriore.
Un po’ di conti
Premessa
Il calcolo che abbiamo fatto prende in considerazione i rapporti standard disponibili sul mercato. Proprio per questo motivo il calcolo non può essere completo giacché le personalizzazioni possibili sono parecchie e tenere conto di tutte diventa pressoché impossibile se non inutile per le pagine di questo sito.
Punto di partenza
Per il calcolo che abbiamo voluto fare abbiamo stabilito come base di partenza una similitudine per i rapporti con differenze inferiori di venti centimetri nel calcolo dello sviluppo metrico. La differenza può essere considerata rilevante, ma la scelta è voluta per meglio evidenziare il tema centrale di questo articolo. Prendendo in considerazione differenza inferiori (o superiori) la logica del discorso non cambia.
Il calcolo
Una volta stabilito un ventaglio di moltipliche e di pacchi pignoni si è proceduto a calcolare lo sviluppo metrico dei rapporti di ogni accoppiata. Successivamente le accoppiate sono state disposte in ordine di sviluppo metrico e, da qui, è stato semplice calcolare quante fossero le sovrapposizioni di ogni accoppiata in base al valore reimpostato.
Nella scelta abbiamo inserito sia rapporti più “da corridori” che assortimenti meno “cattivi” dedicati a chi vuole dedicarsi ad un ciclismo più tranquillo.
Le scelte si sono così indirizzate sulle seguenti moltipliche: 39×53, 41×53, 42×52 e 42×53.
Per quanto riguarda i pacchi pignoni sono i seguenti: 11-21, 11-20, 12-23, 12-25 e 13-27.
I risultati
Dalla tabella pubblicata qui sotto si evidenzia come le accoppiate migliori per la moltiplica anteriore siano rappresentate dall’assortimento 41-53 che si gioca il risultato con il 39-53. Quest’ultima scelta risulta la più diffusa attualmente sebbene la differenza tra le due moltipliche sia enorme e non sempre consigliabile per tutti i percorsi. Dal particolare qui di seguito si nota come i risultati possano avere delle variazioni a seconda della differenza considerata nella sovrapposizione per cui occorre interpretare i risultati facendone una media.
Si veda anche:
>> Sovrapposizione dei rapporti a 11 velocità