Una volta c’era il ciclista, inteso come il titolare del negozio di biciclette, che ti guardava, forse prendeva qualche misura, magari ti faceva pedalare sulla bici con la posizione regolabile e alla fine sentenziava la misura giusta del telaio, dell’attacco manubrio e della posizione della sella. E via.
Ora, con tutto il rispetto di chi aveva l’esperienza per raggiungere buoni risultati anche con quel sistema (che rimane piuttosto approssimativo, inevitabilmente), si è arrivati ad altre soluzioni. Abbiamo assistito, negli anni, a riposizionamenti anche importanti pure per corridori di alto livello. E i risultati hanno dato ragione alle nuove soluzioni.
Come in tutte le cose, tuttavia, la soluzione migliore è sempre quella che passa per la semplicità.
Nel caso di Idmatch la semplicità di funzionamento presuppone una progettazione tutt’altro che facile. Il funzionamento è il risultato di un lavoro incredibile, di prove e tantissima conoscenza della fisiologia del ciclista. È quello che ha messo in piedi il professor Luca Bartoli con la sua Ergoview.
Cos’è Idmatch
Idmatch, è un sistema di posizionamento in bicicletta estremamente efficace: basta che il ciclista si ponga davanti alla speciale telecamera 3D del sistema per le misurazioni preliminari (che avvengono in automatico) e poi si metta a pedalare sul simulatore creato appositamente. Non servono marker né misurazioni, il sistema è in grado di individuare angoli e sezioni da misurare e poi ne osserva il comportamento durante la pedalata. In questo modo vengono corretti automaticamente i difetti di posizione via via riscontrati e al ciclista viene dato il risultato preciso della sua posizione ideale. Comprese misure del telaio, dell’attacco manubrio, dell’arretramento della sella e delle pedivelle.
Fine.
Mica poco.
Si abbandonano in un attimo tutte le misurazioni che andavano fatte sul ciclista, il posizionamento dei marker e le rilevazioni che richiedono operatori esperti e comunque si espongono a margini di errore dovuti a piccole imprecisioni di misurazione che dovessero verificarsi durante la prova.
Si risparmia anche un bel po’ di tempo che, insieme alla possibilità di essere utilizzato anche da personale non esperto, rende questa soluzione decisamente pratico, quindi efficace.
Come funziona
Luca Bartoli viene dalla scuola del Professor Dal Monte e da lui ha preso, oltre che tanti buoni insegnamenti, anche la capacità di vedere oltre nelle possibilità di utilizzo degli oggetti.
Al centro del sistema Idmatch si trova la stessa telecamera 3D impiegata nella realizzazione della Xbox di Microsoft. Bartoli ed Ergoview hanno stipulato un accordo con Microsoft per l’impiego del sistema con il software Idmatch Analysis System che è il vero cuore pensante del sistema. I dati raccolti, infatti, vengono elaborati per portare alla soluzione personalizzate per la posizione di ciascuno.
Il sistema fa una prima analisi per acquisire le misure antropometriche del ciclista. Successivamente questi viene fatto salire sulla “Smart Bike”: un simulatore composto da quattro motori con tolleranza micrometrica che regolano la posizione della sella e del manubrio rispetto alla pedaliera. La lunghezza della pedivella viene regolata prima di iniziare il posizionamento dinamico.
Sella e manubrio possono essere cambiati rapidamente a seconda delle esigenze che dovessero venir fuori durante il test.
Al termine del test il software fornisce le coordinate della posizione ideale e la taglia migliore per il telaio.
Il tutto in un tempo molto rapido: «Basta mezz’ora per tutta l’analisi, saluti compresi» sorride il prof. Bartoli.
Cosa può fare
Innanzitutto la praticità. Il sistema Idmatch permette di definire la posizione migliore in bicicletta anche se utilizzato da operatori inesperti. Non serve avere competenze di biomeccanica per arrivare al risultato finale e questo ne amplia decisamente le possibilità di impiego.
La misura per ogni telaio
Le applicazioni di Idmatch sono notevoli. Avendo in archivio tutte le misure dei telai è possibile sapere quale possa essere la taglia ideale per ciascuno per ogni marca. Un vantaggio niente male per i negozianti che eliminerebbero il rischio di vendite errate e una sicurezza per clienti.
E non finisce qui. Il sistema Idmatch era partito per l’individuazione della sella corretta (l’azienda Ergoview deriva direttamente da Selle Italia) ed ora ha rivelato il progetto complessivo che comprende tutta la posizione in bicicletta.
Non è escluso neanche il posizionamento delle tacchette sotto le calzature. Ma di quello vi racconteremo tra un po’.
Info: idmatchbikelab.com
Redazione Cyclinside, 7 apr 2016
Ciai Guido volevo chiederti il programma per la misurazione del telaio che avevi messo nel tuo vhecchio Blog percaso lo hai aggiornato e se e “si” mi potresti dire dove posso scaricarlo ti ringrazierei se mi potresti rispondere direttamente sulla mia posta. Saluti.