Il Giro d’Italia può essere portatore di messaggi trasversali che vanno oltre l’evento agonistico. Lo sanno bene in RCS Sport, la società che organizza la Corsa Rosa, e già da qualche edizione propongono messaggi che parlano di ecosostenibilità.
Il progetto Ride Green si propone di promuovere il messaggio ecologista partendo proprio dalle tappe italiane del Giro del 2016 dove la gestione dei rifiuti sarà fatta seguendo le regole della massima ecologia. Si tratterà di ottimizzare e migliorare la raccolta nelle zone di partenza e arrivo, ma anche lungo il percorso dove i corridori saranno invitati a lasciare in aree apposite i loro rifiuti (solitamente le zone di raccolta sono posizionate dopo i punti di rifornimento) facendo passare un messaggio diretto sull’importanza della raccolta razionale dei rifiuti.
Alla presentazione del progetto, a Milano, erano presenti oltre al direttore di RCS Sport, Paolo Bellino, anche il Direttore Generale di WWF Italia, Gaetano Benedetto che sottolineato, in accordo con RCS come si stiano studiando soluzioni sempre meno inquinanti anche per la carovana, auspicando l’impiego di mezzi a funzionamento ibrido nel prossimo futuro.
Interessante anche la partecipazione di Barbara Degani, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, che sta lavorando proprio sulla veicolazione del messaggio della raccolta differenziata e del recupero, portando alla questione anche l’interesse politico.
A questo punto non c’è che sperare in una buona risposta dei corridori, magari anche dei più importanti, nel portare avanti l’iniziativa in maniera concreta. L’organizzazione del Giro d’Italia, ha spiegato il direttore, sta già lavorando con le squadre che parteciperanno per avere un buon risultato mediatico anche in questo senso. E non è poco visto che il Giro è anche la corsa ciclistica che in Italia viene vista dal maggior numero di… non appassionati di ciclismo. Proprio per l’insieme di eventi e di interesse che è in grado di generare.
Interessanti anche i numeri del progetto:
- Numero contenitori: 406 contenitori (di cui 169 alla partenza e 237 all’arrivo)
- Numero sacchetti raccolta differenziata: 15.600 sacchetti (di cui 13.200 semi trasparenti in modo che gli operatori possano controllare la qualità della differenziata + 1.200 sacchi biodegradabili compostabili per gli scarti organici)
- Numero postazioni raccolta: 77 (di cui 37 in partenza e 40 in arrivo)
- Numero personale fisso sul progetto: 7 persone
- Numero volontari: 216 volontari
- 40.000 stoviglie compostabili
Informazioni: www.giroditalia.it/ridegreen
Redazione Cyclinside, 11 apr 2016