di Guido P. Rubino
11 apr 2021 – Oggi celebriamo una mancanza. Il mondo del ciclismo è “senza Roubaix” e ci sentiamo un po’ tutti con un vuoto che è una mancanza di attesa, mancanza di un rito, mancanza di una discussione e di un parere. Di un campione.
Ci manca la Parigi Roubaix, rimandata a al primo week end di ottobre, quello che curiosamente e casualmente, da noi si sovrapporrà con L’Eroica.
E pensare che oggi sarebbe stato perfetto per la Roubaix, c’è anche la pioggia, fuori. Chissà com’è lassù, a un passo dal Belgio. Dicono meglio, forse no. Sarebbe stata una Roubaix di polvere più che di fango, quindi più facile fare festa. Birra a sciogliere il bruciore in gola.
Mancherà l’urlo della foresta che risale assieme ai corridori che la invadono e cercano di scapparne via. Siete mai stati ad Aremberg? Ci si potrebbero ambientare storie di qualsiasi genere, cappa e spada, barbari, suoni gutturali, rumori di metallo che si scontra, lame, biciclette, poi quello – secco – della fibra di carbonio.
Manca la polvere, quella che ti fa masticare croccante anche se non sei in bici, figuratevi i corridori a bocca aperta per cercare, tra quella polvere, l’ossigeno necessario per arrivare alla fine, non staccarsi, rimanere appesi. Sputando fango per liberarsi della fatica.
Mancano le ruote che volano e quelle che vanno piano, non troveremo le storie dei primi, più conosciute e nemmeno quelle degli ultimi, degli sconosciuti. Di quello che si perderà dopo aver provato pure ad andare in fuga, dell’altro che si arrenderà dopo l’ennesima foratura, l’ennesimo tratto di pavé più duro di una salita. Di quello che arriverà dopo e che potrebbe apparire sconfitto se non fosse, comunque, un vincente, perché avrebbe sempre dato tutto per conquistarsi la doccia nel velodromo disadorno, invece che nella comodità del bus della squadra. Ma questa sarebbe stata la Parigi Roubaix, mica una corsa qualsiasi da cercare il lusso. La corsa che i corridori cercano perché sa di inferno, ma questo è speciale.
Manca l’Inferno del Nord, perché porta al Paradiso.