16 mar 2021 – Tenace e coriaceo. Si è vista sin da subito la grinta di Wout Van Aert appena lasciata la rampa di partenza della cronometro di San Benedetto del Tronto, ultima tappa della Tirreno Adriatico 2021.
16 mar 2021 – Il belga ci ha messo tutta la sua forza e, chissà, forse anche un po’ di rabbia per aver disputato la corsa dei due mari con una squadra che lo ha lasciato un po’ troppo da solo in alcune fasi cruciali della gara che, forse, avrebbe potuto giocarsi meglio nei confronti di Pogacar, il vincitore della classifica finale.
E allora giù di potenza, a tutta. Wout Van Aert ha percorso gli ultimi 2,2 chilometri a una media di 500 Watt, con una punta a 560 e una velocità massima di 55,6 chilometri orari.
Più forza ancora per il nostro Filippo Ganna. Il Campione del Mondo della Cronometro ha prodotto 585 Watt medi sullo stesso tratto di percorso, ma con una punta a 795 e una velocità di punta arrivata a 57 chilometri orari. Tuttavia, anche in questo tratto, la media di Ganna è stata inferiore. Ovviamente stiamo parlando di due atleti diversi per peso e stazza (e anche aerodinamica). Poi occorre sempre tenere conto del margine di errore degli strumenti. In ogni caso sono dati che fanno comunque impressione. Questi i dati rilevati da Velon.