3 mag 2016 – Inauguriamo una nuova rubrica. L’Angolo del Telaista è l’officina dove nascono i telai prima ancora di diventare biciclette. Tubi da unire in qualche modo, ma il concetto, prima di farsi materia, deve essere idea. Deve seguire un progetto ben pensato perché tutto funzioni e il telaista possa essere definito tale. Spunti e riflessioni, ma anche opere d’arte.
Prima di tutto bisogna comprendere qual è la funzione essenziale del telaio, ovvero quella di collegare le due ruote con il ciclista.
La distanza delle due ruote e la distribuzione del peso del ciclista su di esse, determina in gran parte il comportamento dinamico della bicicletta.
Fare un telaio su misura vuol dire realizzare una struttura con determinate caratteristiche a seconda del comportamento che si vuole ottenere dalla bicicletta, per fare ciò, il Telaista deve saper “mettere in sella il ciclista” per poter stabilire le lunghezze e le angolazioni dei vari tubi, ma anche conoscere le caratteristiche dei materiali che dovrà lavorare, per scegliere le sezioni più adeguate e il metodo di assemblaggio più idoneo.
Anche se costruire un telaio è un lavoro di carpenteria leggera, fare un telaio su misura comporta un bagaglio di esperienza da parte del Telaista che fa di questo mestiere un’arte.
Claudio Cappelletti (Dioniso Cicli – www.dioniso-cicli.com)