24 nov 2019 – È stata inaugurata mercoledì 20 novembre, ovviamente alla presenza di Antonio Colombo, la mostra “Anima d’acciaio: Columbus e il design della bicicletta”. Si tratta della seconda di quattro esposizioni con cui la casa milanese produttrice di tubi ha scelto di celebrare i 100 anni della propria storia (1919 – 2019). La location è stata la galleria di arte contemporanea, che porta il nome di Colombo stesso, in via Solferino 44 a Milano, dove la mostra resterà in cartellone fino al 22 febbraio (data prorogata).
L’idea è quella di raccontare come l’evoluzione della tecnologia legata ai tubi di acciaio sia poi stata declinata nella produzione ciclistica. Ecco quindi partire un lungo percorso che inizia dalla Legnano di Bartali e passa per la Gios di De Vlaeminck, per la Va Por La Hora del Record di Moser, per la stilossissima Cinelli Laser e per il famosissimo Rampichino (che in Italia è stato il pioniere nel settore MTB) fino ad arrivare alle biciclette più moderne in titanio.
Un cammino raccontato molto bene attraverso una serie di pannelli didascalici che si riferiscono a direttamente agli esemplari di bicicletta presenti e un catalogo dettagliato e ricco d’immagini. Davvero una bella esposizione, che esalta anche l’eccellenza della produzione come design ed eleganza, non solo come industria. Entrambe ragioni che fanno capire perché, ancora oggi, Columbus e Cinelli restino due marchi in grado di conquistare il cuore degli appassionati di tutto il mondo.
Galleria immagini
Alessandro Galli