Mantengono fermi in posizione i raggi. La forma allungata è cava all’interno e la filettatura avvolge il raggio tirandolo quanto serve perché la ruota sia centrata e stabile.
Il tagli sulla testa permette di agire sulle nipple con un cacciavite in fase di primo montaggio della ruota mentre successivamente si dovrà utilizzare il tiraraggi, un attrezzo dotato di scanalature che afferrano la nipple sulla parte sfaccettata che spunta fuori dal cerchio.
Le nipple sono realizzate in acciaio nichelato ma anche in leghe di alluminio. In quest’ultimo caso le diverse anodizzazioni danno effetti estetici interessanti e le nipple possono essere colorate con diverse possibilità.
Viste le diverse caratteristiche dell’alluminio rispetto all’acciaio è una buona regola sporcare leggermente di grasso la parte della nipple che va a contatto con il cerchio per evitare che l’attrito ne provochi una veloce rottura.
Per non farle muovere più
È vero, le ruote vanno fuori centro perché il cerchio subisce colpi e si deforma, ma una causa dell’instabilità delle ruote possono essere proprio le nipple. Le sollecitazioni e le vibrazioni cui sono sottoposti questi minuscoli componenti possono provocare dei leggerissimi movimenti che, alla lunga, causano l’allentamento del raggio.
Per ovviare a questo inconveniente i meccanici sono soliti, una volta montata e fatta assestare la ruota, mettere della colla sulle nipple dall’interno del cerchio.
I produttori di nipple hanno, da parte loro, proposto soluzioni più tecnologiche. Alcune nipple, infatti, sono dotate di una parte polimerica all’interno del foro filettato. Parte in cui il raggio va ad inserirsi con forza per rimanervi bloccato automaticamente.
Le nipple autobloccanti possono prevedere anche un trattamento interno direttamente sulla filettatura.
Le nipple normali possono invece essere bloccante con apposite paste con cui viene sporcata la testa del raggio prima che venga montato.
Nipple più fragili
Risparmiare il peso sulle ruote, soprattutto nella parte periferica, è più vantaggioso che su tutto il resto della bicicletta. È per questo motivo che le soluzione in questo senso non hanno trascurato una frenetica ricerca verso il materiale più leggero. Anche qui l’alluminio e in particolare l’Ergal (lega 7075) la fa da padrone. Bisogna tenere presente, però, che le nipple in Ergal sono più fragili rispetto a quelle in ottone cromato e spesso tendono a “incollarsi” al cerchio andandosi quindi a rompere facilmente. Il problema nasce dalle caratteristiche del materiale e dalla probabile ossidazione galvanica che si genera tra nipple e cerchio.
Per ovviare a questo può essere utile sporcare appena con del lubrificante (ad esempio il Crc) la parte della nipple che tocca sul cerchio.
Salve a tutti amici, ho dato uno sguardo su quello che c’è consigliato sui nipples ma dato che devo raggiare una coppia di ruote in carbonio con nipples (interno) vorrei sapere se ci sono dei nipples specifici per questo tipo di montaggio.
Saluti