Il 4 e 5 ottobre 2024, Palazzo Mezzanotte di Milano ha ospitato il quinto Congresso Internazionale “Healthy Lifespan – Positive Nutrition, Antiinflammation Diet, Physical Activity and Sport”. L’evento è stato promosso dalla Fondazione Paolo Sorbini in collaborazione con Enervit e Technogym e ha riunito esperti internazionali per discutere strategie innovative per migliorare la qualità della vita e favorire una longevità.
I pilastri della longevità sana
Secondo gli esperti intervenuti, una vita lunga e in salute si basa su tre pilastri modificabili:
- Alimentazione antinfiammatoria: l’importanza di nutrienti come polifenoli e omega-3 nel ridurre stress ossidativo e infiammazione.
- Attività fisica regolare: un allenamento moderato e costante sostiene il sistema immunitario e riduce i rischi legati al sovrappeso.
- Gestione del peso: essenziale per prevenire malattie croniche e migliorare la qualità della vita.
Durante la sessione Longevity And Healthy Lifespan, il professor Alberto Mantovani ha sottolineato l’impatto negativo del sovrappeso sul sistema immunitario, definendolo “un cancerogeno riconosciuto dall’OMS”. Ha evidenziato anche il ruolo dell’attività fisica come “allenamento” per il nostro sistema immunitario, comparandola ai benefici dei vaccini.
Nuova ricerca: l’integrazione alimentare nello sport
Un momento chiave del congresso è stata la presentazione della nuova ricerca dell’Equipe Enervit, pubblicata su Nutrients. Lo studio ha coinvolto 29 atleti amatoriali impegnati in due sessioni di corsa su strada da 15 chilometri. I risultati hanno mostrato che l’assunzione di una miscela di maltodestrine e fruttosio (rapporto 2:1) prima, durante e dopo l’attività fisica riduce significativamente i biomarcatori dell’infiammazione, come globuli bianchi, neutrofili e interleuchina-6.
Inoltre, è emerso un miglioramento del profilo lipidomico con un aumento degli omega-3 e una riduzione degli omega-6, contribuendo a un migliore equilibrio infiammatorio e a una riduzione del danno muscolare.
Zone blu e longevità
Giovanni Scapagnini ha approfondito lo stile di vita degli abitanti delle “zone blu”, dove la longevità è particolarmente elevata. Questi seguono una dieta ipocalorica ma ricca di nutrienti, un modello che si riflette nelle diete proposte dagli esperti al congresso per ridurre infiammazione e stress ossidativo.
Prospettive
Il congresso ha ribadito che il raggiungimento di una longevità in salute non dipende solo da fattori genetici, ma soprattutto dalle scelte quotidiane. Alimentazione equilibrata, esercizio fisico e una buona gestione dello stress sono fondamentali per ridurre l’infiammazione e aumentare le possibilità di un invecchiamento attivo e in salute.
Questo evento non solo ha celebrato i progressi nella scienza della longevità, ma ha anche tracciato una roadmap chiara per chiunque voglia vivere più a lungo e meglio, puntando su nutrizione positiva e stili di vita sani.
Un podcast
Non solo parole scritte. Per rispondere alle domande “Come possiamo vivere a lungo e in salute? Quali segnali del nostro corpo dobbiamo imparare a interpretare per migliorare la qualità della vita?” è stato realizzato il podcast “Vivi Bene – a lungo, in movimento e in salute”, prodotto da Chora Media e promosso dalla Fondazione Paolo Sorbini per la scienza nell’alimentazione.
In 35 minuti, il podcast esplora le strategie più efficaci per prolungare la healthy lifespan. Grazie alle testimonianze di esperti come Giovanni Scapagnini, Camillo Ricordi, Barry Sears e Hellas Cena, il racconto si snoda attraverso le abitudini delle comunità più longeve del mondo e l’impatto di alimentazione, stile di vita e sport sulla longevità.
- Il podcast è stato scritto da Simone Clemente e raccontato da Marco Villa.
- In redazione Francesca Bottenghi.
- La cura editoriale è di Sara Poma e Graziano Nani.
- La supervisione del suono e della musica è di Luca Micheli.
- La post produzione e il montaggio sono di Emanuele Moscatelli.
- La project manager è Camilla Ligorio.
- Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa.
- Il fonico di studio è Luca Possi.

































