Maurizio Fondriest, campione del mondo a Ronse nel 1988, festeggerà il suo sessantesimo compleanno partecipando alla Gravel Burn 2025, una competizione gravel di sette tappe che si terrà in Sudafrica dal 26 ottobre al 1° novembre. L’evento sarà per lui un viaggio sportivo e personale, un’occasione per ripercorrere i momenti più significativi della sua carriera.
Accompagnato dalla figlia Carlotta, Fondriest pedalerà lungo un percorso di circa 770 km, con dislivelli tra 1.000 e 2.000 metri per tappa. Ogni sera, intorno al fuoco, rievocazioni e racconti scandiranno questa esperienza, coinvolgendo amici, familiari e grandi campioni. L’idea del viaggio è nata da una conversazione con Kevin Vermaak, ideatore della Cape Epic e organizzatore della Gravel Burn.
«Questo viaggio è un’opportunità per rivivere ricordi ed emozioni – ha spiegato Fondriest – Sarà un momento speciale, da condividere con la mia famiglia e con chi ha segnato il mio percorso umano e sportivo».
Un percorso impegnativo e simbolico
Nonostante l’assenza di ambizioni agonistiche, Fondriest affronterà tappe competitive in territori straordinari, attraversando riserve naturali e paesaggi selvaggi del Sudafrica, da Knysna a Shamwari. «Il percorso riflette le sfide della vita: serve adattarsi, superare gli ostacoli e andare avanti per scoprire ciò che c’è di bello» ha aggiunto.
Fondriest ha sottolineato che l’avventura incarna i valori che hanno definito la sua carriera: sacrificio, passione, famiglia e riconoscenza. Vermaak ha commentato: «È un onore accogliere Maurizio alla prima edizione della Gravel Burn, un evento che celebra lo spirito comunitario del ciclismo off-road».
La Gravel Burn 2025 sarà un’occasione unica per celebrare un traguardo importante, unendo il passato di un grande campione con le sfide e le bellezze di un’avventura nel cuore del Sudafrica.