• Privacy & Cookie Policy
  • Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità su Cyclinside
  • –
  • Ultime 100 Notizie
  • Newsletter
Cyclinside.it
  • Tecnica
    • Tipologie di Biciclette
    • Componenti Bici
      • Comandi
      • Comandi cambio
      • Deragliatore
      • Il cambio
      • Guarnitura
      • Catena
      • Freni
      • Gomme
      • Manubrio
      • Movimento centrale
      • Pedali
      • Pedivelle
      • Pignoni
      • Ruote
      • Sella
    • Geometria
      • Angoli
      • Orientamento
      • Soluzioni Geometriche
    • Materiali
      • Acciaio
      • Alluminio
      • Fibra di carbonio
      • Magnesio
      • Titanio
    • Telaio
    • Usare la bicicletta
      • Guidare la bicicletta
      • I rapporti
      • Trasportare la bicicletta
    • L'Angolo del Telaista
    • Acquisto
  • Technews
    • Ultime Novità
      • Biciclette
      • E-Bike
      • Ciclocross
      • Pista
      • Bici da Città
      • Fixed
      • Componenti
      • Abbigliamento
      • Accessori
      • Donne in Bici
      • Triathlon
    • Test e Collaudi
    • Gravel Inside
    • Ciclo Turismo Inside
    • MTB
    • E-bike
    • Mercato e aziende
  • Gare
    L’evoluzione dei caschi spaventa l’UCI: probabile giro di vite al regolamento

    Ecco il nuovo regolamento UCI su manubri, forcelle, ruote, caschi e rapporti

    nuovo regolamento uci

    Addio manubri stretti, forcelle larghe, ruote ad alto profilo e caschi da crono? Cosa dice l’UCI

    Simon Yates Giro 2025

    Simon Yates e una curiosità sulle calzature (Nimbl) del Giro d’Italia

    Giro d’Italia 2025: lo spettacolo del gran finale a Roma

    Giro d’Italia 2025: lo spettacolo del gran finale a Roma

    Giro dItalia 2025 tappa

    Il percorso ha reso monotono il Giro d’Italia, manca la varietà di una volta

    Gomme e pressioni: controllo totale col sensore Zipp. Ecco cosa pensano i pro’

    Gomme e pressioni: controllo totale col sensore Zipp. Ecco cosa pensano i pro’

    Yates, Carapaz e Del Toro

    9 cose piaciute e 10 non piaciute del Giro d’Italia 2025

    Ciclismo Giro dItalia 2025

    Poche chiacchiere: chi perde la maglia deve tirare. Il suicidio tattico di Del Toro

    olav kooij

    Il sigillo del Papa e di Roma sul Giro di Yates. Vittoria in volata di Olav Kooij

  • Allenamento
    • Preparazione
    • Alimentazione
    • Integratori
  • Editoriale
    Fiandre arrivo

    Servizio pubblico Rai, Gazzetta, giornalismo e interessi inevitabili

    sanremo 2025 editoriale

    Siamo nell’età d’oro del ciclismo

    Tour de France

    Ciclismo e contrasti: la fine delle serie Netflix e l’esclusiva delle Pay TV

    bikeitalia asciano

    Asciano e la cattiva comunicazione con BikeItalia

    Un autovelox

    Nuovo Codice della Strada: dubbi dell’Asaps sui risultati ottenuti nei primi 15 giorni

    Nuove regole per il codice della strada

    Il “nuovo” Codice della Strada e la falsa illusione di maggior sicurezza

    Sicurezza nella gare: si riparta da Muriel Furrer, ma cosa fare?

    Sicurezza nella gare: si riparta da Muriel Furrer, ma cosa fare?

    Il ciclismo italiano si salva alle Olimpiadi? Segnali da cogliere per pensare al futuro

    Il ciclismo italiano si salva alle Olimpiadi? Segnali da cogliere per pensare al futuro

    Cosa ci è piaciuto, e cosa no, del Tour de France 2024

    Cosa ci è piaciuto, e cosa no, del Tour de France 2024

  • Eventi e cultura
    • Reportage
    • L’angolo del ciclismo vintage
    • Storia della bicicletta
    • Cyclin-Notes
  • Pubblicazioni
    • Gli Speciali di Cyclinside
    • I Dossier di Cyclinside sui temi più caldi
    • Test e Collaudi
    • Libri
  • Cy-Blog
    • Bar Caffè
    • Posta dei lettori
    • Video
    • Rumors
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Cyclinside.it
  • Technews
    • Ultime Novità
      • Biciclette
      • E-Bike
      • Ciclocross
      • Pista
      • Bici da Città
      • Fixed
      • Componenti
      • Abbigliamento
      • Accessori
      • Donne in Bici
      • Triathlon
    • Test e Collaudi
    • Gravel Inside
    • Ciclo Turismo Inside
    • MTB
    • E-bike
    • Mercato e aziende
  • Gare
    L’evoluzione dei caschi spaventa l’UCI: probabile giro di vite al regolamento

    Ecco il nuovo regolamento UCI su manubri, forcelle, ruote, caschi e rapporti

    nuovo regolamento uci

    Addio manubri stretti, forcelle larghe, ruote ad alto profilo e caschi da crono? Cosa dice l’UCI

    Simon Yates Giro 2025

    Simon Yates e una curiosità sulle calzature (Nimbl) del Giro d’Italia

    Giro d’Italia 2025: lo spettacolo del gran finale a Roma

    Giro d’Italia 2025: lo spettacolo del gran finale a Roma

    Giro dItalia 2025 tappa

    Il percorso ha reso monotono il Giro d’Italia, manca la varietà di una volta

    Gomme e pressioni: controllo totale col sensore Zipp. Ecco cosa pensano i pro’

    Gomme e pressioni: controllo totale col sensore Zipp. Ecco cosa pensano i pro’

    Yates, Carapaz e Del Toro

    9 cose piaciute e 10 non piaciute del Giro d’Italia 2025

    Ciclismo Giro dItalia 2025

    Poche chiacchiere: chi perde la maglia deve tirare. Il suicidio tattico di Del Toro

    olav kooij

    Il sigillo del Papa e di Roma sul Giro di Yates. Vittoria in volata di Olav Kooij

  • Allenamento
    • Preparazione
    • Alimentazione
    • Integratori
  • Editoriale
    Fiandre arrivo

    Servizio pubblico Rai, Gazzetta, giornalismo e interessi inevitabili

    sanremo 2025 editoriale

    Siamo nell’età d’oro del ciclismo

    Tour de France

    Ciclismo e contrasti: la fine delle serie Netflix e l’esclusiva delle Pay TV

    bikeitalia asciano

    Asciano e la cattiva comunicazione con BikeItalia

    Un autovelox

    Nuovo Codice della Strada: dubbi dell’Asaps sui risultati ottenuti nei primi 15 giorni

    Nuove regole per il codice della strada

    Il “nuovo” Codice della Strada e la falsa illusione di maggior sicurezza

    Sicurezza nella gare: si riparta da Muriel Furrer, ma cosa fare?

    Sicurezza nella gare: si riparta da Muriel Furrer, ma cosa fare?

    Il ciclismo italiano si salva alle Olimpiadi? Segnali da cogliere per pensare al futuro

    Il ciclismo italiano si salva alle Olimpiadi? Segnali da cogliere per pensare al futuro

    Cosa ci è piaciuto, e cosa no, del Tour de France 2024

    Cosa ci è piaciuto, e cosa no, del Tour de France 2024

  • Eventi e cultura
    • Reportage
    • L’angolo del ciclismo vintage
    • Storia della bicicletta
    • Cyclin-Notes
  • Pubblicazioni
    • Gli Speciali di Cyclinside
    • I Dossier di Cyclinside sui temi più caldi
    • Test e Collaudi
    • Libri
  • Cy-Blog
    • Bar Caffè
    • Posta dei lettori
    • Video
    • Rumors
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Cyclinside.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Abbigliamento

Nel regno di Castelli, dove nasce l’abbigliamento aerodinamico del Team Sky

Redazione di Redazione
24 Aprile 2019
in Abbigliamento, Reportage, TechNews
A A
0
Nel regno di Castelli, dove nasce l’abbigliamento aerodinamico del Team Sky

24 apr 2019 – «L’aerodinamica è un lavoro continuo». A parlare è Steve Smith, brand manager di Castelli che lavora a stretto contatto con il team Sky.
Lo abbiamo incontrato nella sede di Castelli, il maglificio Manifattura Valcismon, incastrato tra le montagne, vicino Feltre, zona di pedalate difficili in salita.

 

Parlare di body nel ciclismo è già da diversi anni cosa normale. «Non è più quella Lycra che faceva sudare – continua Smith – pensa che con la nostra Aero Race 6 siamo arrivati al punto che i corridori si allenano e corrono con lo stesso modello di maglia. Prima in allenamento utilizzavano altro, per lasciarsi la maglia che desse vantaggio aerodinamico solo per la corsa, ora non sentono più la differenza».

Il body è un tabù che Castelli ha superato lavorando con le squadre di sci alpinismo: loro avevano bisogno di una tuta unica e allora venne l’idea di qualcosa del genere pure per il ciclismo, con apertura anteriore per i bisogni fisiologici.

«All’inizio mi sembrava un’idea irrealizzabile per il ciclismo – racconta oggi Steve Smith – poi ci siamo messi a ragionare pensando a una soluzione, appunto l’apertura davanti, il comfort… sembra facile a dirsi ma ci sono voluti mesi prima di arrivare a un primo risultato accettabile».

L’idea di una body aerodinamico piacque molto e il nome del modello “Sanremo” deriva proprio dalla Classicissima di Primavera, pensando ad Haussler (che correvacon il Team Cervelò, supportato proprio da Castelli) che nel 2009 perse la corsa per pochi centimetri da Cavendish. Un’idea curiosa: come fare per recuperare quei pochi centimetri in 300 chilometri? Ovviamente lì si trattò di volata (e di uno spunto formidabile di Cavendish), ma il progetto aveva un senso, con il body si può risparmiare un bel po’ di fatica lungo la strada.
Da qui l’attenzione maniacale di Sky a ogni dettaglio.

Steve Smith

Ma che vuol dire un lavoro a stretto contatto con il Team Sky?

«Abbiamo utilizzato una sorta di scanner per avere il modello perfetto di Michal Kwiatkowski che è uno di quelli che sta di più davanti a tirare o fa chilometri in fuga. Lo abbiamo messo nella posizione perfetta della bicicletta da strada e da lì abbiamo ricavato il modello su cui lavorare realizzato con software CFD».

Partendo dal modello virtuale si sono potuti simulare i flussi aerodinamici prima ancora di andare in galleria del vento. L’analisi dei punti di distacco dell’aria e quelli di maggiore pressione ha permesso di ottimizzare i tessuti in zone specifiche dell’abbigliamento. In base al modello analizzato sono state anche ottimizzate le posizioni delle cuciture.

I dati ottenuti, ovviamente, sono stati messi insieme alle richieste degli atleti. In particolare i corridori hanno posto la loro attenzione sull’elasticità dei tessuti e questo è stato dato in carico allo studio tecnico per abbinare i risultati dinamici a quelli di comfort richiesto dagli atleti.

Per il pantaloncino gli atleti erano già molto contenti del modello che avevano, ma il miglioramento da fare si è concentrato sul taglio al laser con il silicone posizionato verticalmente e la possibilità di migliorare ancora di più le bretelle che devono solo tenere in posizione il pantaloncino ma poi non si devono quasi sentire.

«Vedevamo corridori che facevano i buchi con le forbici per far passare di più l’aria. Con l’attenzione ai tessuti siamo riusciti a rendere perfettamente traspirabili le bretelle dandogli anche un taglio più ergonomico – prosegue Smith – pensa che l’analisi dei prodotti fatta nei test anche con i corridori ci ha portato a un bagaglio di esperienze superiore ai due milioni e mezzo di chilometri percorsi con i nostri modelli».

Il prodotto sviluppato per i professionisti, poi, è lo stesso identico che viene immesso sul mercato (basti guardare la tasca per la radio che i praticanti possono utilizzare comunque come portaoggetti).

Manifatture Valcismon è proprietario anche del marchio Sportful (e delle linee outdoor Karpos) che veste i corridori di Bora Hansgrohe e Bahrain Merida. Ma non c’è scambio di tecnologie. Ogni team sviluppa per conto suo la tecnologia dell’abbigliamento dei propri atleti.

D’altra parte il ciclismo è uno sport che permette di avere sul mercato tutto quello che utilizzano gli atleti professionisti.

Lo stesso si può dire dei fondelli. Con l’esperienza di Castelli la progettazione avviene internamente all’azienda (anche per ottimizzarli in base al modello di pantaloncino) e poter avere, così dei prodotti di altissimo livello.

Castelli, di fatto, non prevede prodotti entry level, tanto meno nei fondelli, proprio perché il marchio è posizionato sull’altissima gamma.

«Pensa che facciamo uno studio apposito anche sul posizionamento del fondello. Tra due atleti simili possono esserci esigenze diverse, ma proprio regolandoci sui corridori professionisti siamo riusciti a individuare i posizionamenti ideali. D’altra parte i corridori, essendo magri, hanno esigenze piuttosto simili».

Ovviamente la posizione del fondello cambia anche tra le taglie proprio per adattarsi alle diverse morfologie.

«Non c’entra neanche la posizione in sella – spiega Smith – ma dipende molto da come vengono indossati i pantaloncini e dal volume dei muscoli delle gambe che portano a calzare in maniera differente. Conta anche il volume del busto.

In Castelli si producono anche alcuni indumenti su misura per i corridori del team e poi c’è il personalizzato per i clienti e le squadre.
Un laboratorio grafico che elabora idee e adatta le grafiche da passare alla stampa che poi servirà per la produzione dei tessuti con i colori custom. Una produzione continua, macchine che stampano 60 metri all’ora di carta per soddisfare le tante richieste di chi voglia avere materiali di vertice e testati da una delle squadre più attente alla tecnologia del mondo professionistico di alto livello.

Il resto, ancora da scoprire, si trova in un faldone con su scritto Sky, per ora. Contenuto segreto ovviamente, ma sull’aerodinamica dicono che ci siano ancora parecchi margini. Le percentuali di miglioramento che ci sono state accennate sono quasi difficili da credere, quasi come i body per il ciclismo su strada.

Galleria fotografica

#1#2#3#4#5#6#7#8#9#10#11#12#13#14#15#16#17#18#19

 

Guido P. Rubino

Ulteriori informazioni: https://www.castelli-cycling.com/it

 

 

Tag: aprile 2019aziendamaglificiomanifattura valcismonreportageteam sky

Altri articoli

tappa sterrati
Gare

Sterrati si o no? Il parere di corridori e direttori sportivi (e alcune note tecniche)

23 Maggio 2025
Sidi Azienda dall'alto
Mercato e aziende

Sidi apre il 2025 con una solida crescita nei settori moto e bici

20 Maggio 2025
Maxxis Gravel Garda Trentino
Eventi e cultura

Maxxis Gravel Garda Trentino: sterrati, single track e spirito randagio al Bike Festival di Riva

8 Maggio 2025
La Classica Marca Bianca, una prima edizione spettacolare
Eventi e cultura

La Classica Marca Bianca, una prima edizione spettacolare

17 Aprile 2025
Colnago v5RS
Biciclette

Colnago V5Rs, ecco la nuova bici di Pogacar, dimagrita e più aerodinamica

16 Aprile 2025
Reportage KS Taiwan
Reportage

In sede da KS, vi raccontiamo una Taiwan inusuale

14 Aprile 2025
video sidi artigianato
Mercato e aziende

Sidi celebra l’artigianalità con il cortometraggio “Committed to Progress”

28 Gennaio 2025
Tannus Internationa
Mercato e aziende

Tannus rafforza la sua posizione sul mercato europeo

14 Gennaio 2025
GeoGravel Tuscany: con Paolo Bettini nel paradiso del gravel
Gravel

GeoGravel Tuscany: con Paolo Bettini nel paradiso del gravel

8 Giugno 2024

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cyclinside.it

Cyclinside® è una testata giornalistica registrata nel 2008 e poi presso il Tribunale di Varese con n° 1/2019 del 31/01/2019 - Editore Guido P. Rubino P.I. 10439071001
Iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione con registrazione n° 35370 aggiornata 8 ottobre 2020.

  • Privacy & Cookie Policy
  • Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità su Cyclinside
  • –
  • Ultime 100 Notizie
  • Newsletter

© Cyclinside - tutti i diritti riservati - La riproduzione di fotografie e testi per più del 10 per cento è vietata. È obbligatorio indicare il link della pagina.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Technews
    • Ultime Novità
      • Biciclette
      • E-Bike
      • Ciclocross
      • Pista
      • Bici da Città
      • Fixed
      • Componenti
      • Abbigliamento
      • Accessori
      • Donne in Bici
      • Triathlon
    • Test e Collaudi
    • Gravel Inside
    • Ciclo Turismo Inside
    • MTB
    • E-bike
    • Mercato e aziende
  • Gare
  • Allenamento
    • Preparazione
    • Alimentazione
    • Integratori
  • Editoriale
  • Eventi e cultura
    • Reportage
    • L’angolo del ciclismo vintage
    • Storia della bicicletta
    • Cyclin-Notes
  • Pubblicazioni
    • Gli Speciali di Cyclinside
    • I Dossier di Cyclinside sui temi più caldi
    • Test e Collaudi
    • Libri
  • Cy-Blog
    • Bar Caffè
    • Posta dei lettori
    • Video
    • Rumors
  • Tecnica
    • Tipologie di Biciclette
    • Componenti Bici
      • Comandi
      • Comandi cambio
      • Deragliatore
      • Il cambio
      • Guarnitura
      • Catena
      • Freni
      • Gomme
      • Manubrio
      • Movimento centrale
      • Pedali
      • Pedivelle
      • Pignoni
      • Ruote
      • Sella
    • Geometria
      • Angoli
      • Orientamento
      • Soluzioni Geometriche
    • Materiali
      • Acciaio
      • Alluminio
      • Fibra di carbonio
      • Magnesio
      • Titanio
    • Telaio
    • Usare la bicicletta
      • Guidare la bicicletta
      • I rapporti
      • Trasportare la bicicletta
    • L'Angolo del Telaista
    • Acquisto
  • Privacy & Cookie policy
  • Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità su Cyclinside
  • Ultime 100 notizie
  • Newsletter

© Cyclinside - tutti i diritti riservati - La riproduzione di fotografie e testi per più del 10 per cento è vietata. È obbligatorio indicare il link della pagina.