11 ago 2016 – Ve la giriamo così, come l’ha postata su Facebook Claudio “Dioniso” Cappelletti, costruttore (Dioniso Cicli) e anche titolare di un bel negozio a Novi Ligure. Giovane e competente, è uno abituato a dire le cose in maniera schietta. Ecco un suo intervento interessante che mette in evidenza come spesso quando si parla di fibra di carbonio bisognerebbe conoscere anche gli strati sottostanti al materiale superficiale che appare sempre bello. Per inciso, soluzioni di questo tipo non incidono sulla sicurezza (se si tratta di prodotti regolarmente in vendita e quindi testati), ma certamente il peso potrebbe essere differente.
Redazione Cyclinside