Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, sito UNESCO dal 2019 e meta di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.
Un pezzo di paradiso che si estende per circa 35 chilometri quadrati e rinomata non solo per l’oro liquido che nasce dalle vigne autoctone ma, anche, per i paesaggi e gli scorci mozzafiato, esaltati dai 1000 e più colori che durante l’anno variano a seconda delle stagionalità rendendo questo sito unico nel suo genere.
Sono appena le 8:00 di mattina di un 27 aprile, che già si presenta caldo alle prime ore del giorno, quando, all’ombra del castello di Susegana, che già fu residenza dei Conti Collalto, in più di 1500 ciclisti provenienti dalle più disparate città italiane, con un buon 30 per cento arrivati anche da oltre confine da ben 25 nazioni,
presentano alla partenza nella tenuta di
Borgoluce per il via dell’edizione 2025 della
Nova Eroica Prosecco Hill, tutti “stregati” dalla bellezza dei luoghi definiti “wonderful” da una coppia di ragazzi provenienti dalla Slovenia, patria di un certo Tadej Pogacar che della bicicletta sta facendo innamorare molti suoi connazionali, e con cui ho condiviso le emozioni di questa giornata.
Quattro percorsi con kilometraggio e difficoltà differenti a rendere l’evento adatto ad ogni esigenza ed allenamento con un solo ed imprescindibile comune denominatore: valorizzazione di questi paesaggi e donare ad ogni partecipante un’esperienza multisensoriale unica nel suo genere, tra le eccellenze storiche ed enogastronomiche che Le Colline Del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene hanno da offrire.
Il pacco gara riflette questa volontà con l’inserimento di molti prodotti provenienti da aziende locali oltre ad alcuni gadget sempre utili messi a disposizione dai vari sponsor tecnici dell’Evento.

Quattro percorsi che vedono il via dal villaggio Expo sempre a Borgoluce, il sabato mattina con l’Epic Route di 220 km per 4200 metri di dislivello, vera novità 2025, ad integrazione dei percorsi classici già esistenti da 55, 90 e 120 km con ben 4 tratti cronometrati a rendere il tutto ancora più avvincente, ma sempre con un occhio di riguardo all’aspetto cicloturistico dei percorsi.

Attraverso le vigne, passando sulle strade bianche e salendo i muri come il Collagú a Farra di Soligo, borghi antichi e fortezze medievali con il percorso corto dei Castelli o proseguendo verso Valdobbiadene con il medio delle Vigne Eroiche.
Salite tanto impegnative quanto suggestive e discese veloci per il percorso lungo, toccando prima il lago di Lago e il lago di Santa Maria, si sale poi verso Rolle in zona Vittorio Veneto per riscendere verso Conegliano e San Pietro di Feletto.
Emozioni e fatica, ma sempre con gusto, in pieno stile cicloturistico: a Cantina Soligo, Molinetto della Croda e Valdobbiadene sono collocati, infatti, i punti di ristoro con prodotti tipici del territorio da accompagnare con l’immancabile calice di Prosecco Doc.
All’arrivo non poteva mancare l’enorme spiedo messo a girare ed il clima di festa.
Perché Nova Eroica Prosecco Hills e soprattutto questo, una due giorni di festa continua tra brindisi, musica e bici ad unire e riunire più persone possibili in un territorio unico nel suo genere.