Luis Angel Mate si è fatto notare per due cose ultimamente. Il corridore spagnolo ha corso la Vuelta Espana e poi, per tornare a casa, ha deciso di riprendere la sua bicicletta e farsi circa mille chilometri fino a casa sua. Niente male per uno che si era appena sciroppato tre settimane di gara e i tremila chilometri della corsa spagnola.
Ma c’è anche un’altra cosa che ha attirato l’attenzione sullo spagnolo. In corsa, durante la Vuelta, si è fatto notare per una bicicletta particolare, non la “classica” Orca in dotazione ufficiale alla sua squadra, la Euskaltel, ma un modello diverso, decisamente aerodinamico e con una colorazione particolare.
Mistero “quasi” svelato
Abbiamo trovato quella bicicletta a Rimini, nel corso dell’Italian Bikefestival nello stand Orbea e ancora col numero di gara della Vuelta. Giusto qualche modifica sulla componentistica per renderla più coerente con le dotazioni tecniche della squadra (nella foto in gara la guarnitura è diversa).
Abbiamo osservato più da vicino la bicicletta che non ha un nome del modello ma, attraverso la verniciatura, compaiono delle scritte che i Orbea non hanno voluto svelare ufficialmente.
Di cosa si tratta?
La bicicletta è decisamente aerodinamica e presenta, come è ormai tendenza, cavi completamente integrati all’interno del telaio e del manubrio. Alcune linee richiamano la Orca attuale, ma in questo modello l’accento è posto sull’aerodinamica.
E la verniciatura?
Per osservare bene occorrerebbero degli occhiali con una lente arancione che possa filtrare la grafica lasciando le scritte. Noi abbiamo giocato con i colori vi proponiamo la soluzione direttamente in queste immagini raffrontate.
Viste le bocche cucite in casa Orbea non possiamo che andare di immaginazione: potrebbe trattarsi di una data di presentazione di un nuovo modello?
Per saperne di più e restare aggiornati: https://www.orbea.com/it-it/
12 set 2021 – Riproduzione riservata – Cyclinside