7 lug 2020 – Nella marcia di avvicinamento al Tour de France, gli organizzatori ci ripropongono il finale del Tour de France del 1989, quando Greg Lemond battè Laurent Fignon per soli otto secondi, conquistati nella cronometro finale.
In questo bel video c’è tutto il crescere della tensione di Lemond (e dei suoi genitori) fino all’incredulità del trionfo e il baratro che si apre davanti a Fignon. Il “professore” tagliato il traguardo con la maglia gialla non più sua, si accascia a terra tra fatica e disperazione.
Quegli otto secondi di differenza furono attribuiti al vantaggio aerodinamico delle prolungo da triathlon che Lemond utilizzava per la prima volta. E ancora una volta Fignon pagò la tecnologia: nel 1984 era stato battuto al Giro d’Italia da Francesco Moser che utilizzava la bici da cronometro e le ruote lenticolari, sempre nell’ultima cronometro. La differenza finale, in quel caso, fu superiore al minuto.
RC