6 apr 2017 – Avevamo conosciuto la Dogma K8s di Pinarello per le classiche delle pietre, ora l’azienda trevigiana rilancia. La Dogma K8s sfrutta l’elaticità della fibra di carbonio per assorbire le vibrazioni tramite un ammortizzatore inserito tra il carro posteriore il tubo sella. Non è un vero è proprio sistema di sospensione perché il tutto è demandato all’elasticità della fibra di carbonio dei foderi bassi.
Nella gara di domenica il Team Sky avrà a disposizione una nuova bicicletta dotata, stavolta, di una sospensione elettronica. Il sistema si chiama eDSS 2.0 (Electronic Dogma Suspension System) e promette un’efficacia notevole perché le sospensioni ora si bloccano e sbloccano automaticamente a seconda del tipo di terreno, così da avere una biciceltta rigida, oppure con l’ammortizzatore funzionante, a seconda delle situazioni.
Pinarello ha integrato nel telaio un innovativo sistema composto da accelerometri e giroscopi a sei assi in grado di leggere la strada e comprendere la dinamica del veicolo, adattando le sospensioni ad ogni tipologia di terreno, dall’asfalto al pavé più accidentato, in pochi millisecondi.
Il nuovo sistema, montato sulle attuali Dogma K8s, è stato portato al debutto da Ian Stannard alla Scheldeprijs dello scorso 5 Aprile 2017 e sarà presto disponibile sulle Dogma K8s in vendita.
Ulteriori informazioni: http://www.pinarello.com/it/
Redazione Cyclinside