6 dic 2016 – Ecco la notizia che era nell’aria da qualche tempo e che, a dire la verità, non era certo stata smentita da Pinarello quando iniziò a circolare qualche voce.
È di oggi l’annuncio da parte di LVMH Group di un investimento importantissimo, tramite L Catterton, società di private equity tra le più importanti al mondo nella holding Pinarello. Fausto Pinarello, attuale amministratore delegato di Cicli Pinarello SPA rimane al suo posto e guiderà la sua squadra fuori dalla sua sede a Treviso.
LVMH è proprietaria di diverse aziende della moda mondiale e dell’editoria (Bulgari, DKNY, Fendi, Givenchy, Kenzo, Loro Piana e Louis Vuitton, TAG Heuer, Moлt & Chandon, Sephora, Les Йchos e Le Parisien) e porta una nuova forza economica all’interno del marchio che, ricordiamo, è sponsor da anni del Team Sky.
Nel comunicato che abbiamo ricevuto si annuncia anche che “Pinarello prevede di espandere la propria presenza a livello globale e la società mira ad aprire nuovi concept store Pinarello in alcune delle più prestigiose capitali del mondo. L’operazione è stata condotta congiuntamente da L Catterton Europa e L Catterton Nord American Growth e riguarda la maggioranza del capitale Pinarello holding, mentre Fausto Pinarello mantiene una minoranza – anche se significativa nella gestione del marchio.
“Pinarello holding conta 52 milioni di euro di ricavi durante l’anno fiscale 2015/2016, il 90 per cento dei quali sono realizzati all’estero. Presente in oltre 50 paesi in tutto il mondo, Pinarello ha più di 50 dipendenti e produce 30.000 biciclette e telai l’anno, investendo il 4 per cento del fatturato in ricerca e sviluppo.
Fausto Pinarello, CEO di Pinarello, ha commentato: “L’esperienza senza pari di L Catterton nella costruzione di marchi leader e la profonda conoscenza del mercato globale consumer fa di loro il partner ideale per Pinarello. Metteremo ancora più passione di adesso e scriveremo una nuova pagina della storia dell’azienda. È ancora la storia della nostra azienda, che continuerà ad essere guidata dalla stessa squadra che ha fatto di Pinarello l’azienda unica che è ora. Con L Pinarello di Catterton vedrà nuove prospettive di crescita; noi non dimenticare le nostre radici e continuare il nostro percorso, la creazione di prodotti innovativi e di qualità “.
“Siamo entusiasti di collaborare con Pinarello, che nel corso di quasi sette decenni si è affermata come il marchio premium ciclismo su strada nel mondo”, ha detto Andrea Ottaviano, Managing Partner di L Catterton Europa
È un momento molto importante questo, più in generale e ci porta a considerare come, per rimanere competitiva, l’azienda italiana abbia dovuto trovare una soluzione di alta finanza che, nelle impostazioni, non stravolgerà la concezione attuale del marchio Pinarello.
Un passo importante e coraggioso, segno di una trasformazione del ciclismo e dell’azienda italiana che esce dalla dimensione artigiana (in effetti non lo era già più) e familiare per diventare una multinazionale. Un’evoluzione che, sotto certi punti di vista, fa paura ad un mondo abituato ad altri ritmi, ma che trasforma pure la bicicletta in qualcosa di ancora più prezioso (che non vuol dire costoso) e importante nell’economia e nella moda. Il fatto che resti al timone Fausto Pinarello è certamente molto positivo in questo senso. D’altra parte chi investe sa di affidarsi a un’ottima guida.
Redazione Cyclinside