22 mag 2018 – Dalla giovane azienda Besv (www.besv.com) ecco una e-road bike con un interessante sistema di gestione dei tre livelli di potenza garantiti dal suo motore da 250w alloggiato nel mozzo posteriore. La JF1 pesa 16 chili – relativamente poco per essere una e-road bike – e nella parte bassa del manubrio alloggia due pulsanti satellite che consentono di aumentare o ridurre i tre livelli di potenza – Eco, Smart e Power – applicabili. La batteria è alloggiata nel tubo diagonale ed ha un’autonomia di 100 chilometri. Il telaio è in alluminio.
Oyama (www.oyama.com) è invece il nome della principale casa di bici pieghevoli taiwanese: i suoi modelli utilizzano un’architettura brevettata, che consente di piegare o rimontare la bici in circa trenta secondi, grazie a cinque semplici passaggi (alcuni di questi con meccanismo brevettato) che tra l’altro consentono di condurre la bici a mano in configurazione semismontata, ad esempio per spostarla nello spazio angusto di un vagone del treno oppure per manovrarla agevolmente in tutte le situazioni in cui dove non è consentito rimanere in sella.
Maurizio Coccia