11 ago 2016 – Nella prima giornata di gare su pista il ciclismo italiano può sorridere. I quartetti azzurri passano le qualificazioni con risultati dignitosi. Per le donne il settimo tempo con le brave Guderzo, Pattaro, Valsecchi e Frapporti che stabiliscono il record italiano con 4’25″543.
Ottimo pure il risultato del quartetto maschile: Ganna, Lamon, Consonni e Bertazzo si qualificano con il quinto tempo. Niente male considerando che fino a una settimana fa nemmeno sapevano di andare alle olimpiadi prima del ripescaggio dovuto al forfait dei russi.
In entrambe le prove sono da segnalare i tempi mostruosi dei quartetti inglesi. Le donne stabiliscono il nuovo record del mondo con 4’13″263, gli uomini si avvicinano a un niente anch’essi dal record, mancandolo di pochi centesimi di secondo. Insomma, se questo è l’antipasto, dove in genere non si dà tutto, è facile immaginare che nelle finali vedremo ancora fuochi d’artificio. Intanto la Gran Bretagna porta a casa la medaglia d’oro nello sprint a squadra davanti a Nuova Zelanda e Francia.
Tra le curiosità tecniche segnaliamo il quartetto femminile americano partito con biciclette speciali dotate di pedivelle a sinistra. Ne avevamo dato annuncio qualche tempo fa:
Felt TA FRD. La bici per l’inseguimento su pista è con la trasmissione a sinistra
Redazione Cyclinside