12 ago 2016 – In finale per il quinto e sesto posto per il quartetto azzurro che ha mancato di un niente la finale del bronzo: solo ottanta millesimi di secondo, che se si pensa che gli Azzurri hanno dovuto superare il quartetto cinese durante la loro prova c’è da restarci un po’ male. A conti fatti e senza nemmeno metterci la fantasia, sarebbero andati sicuramente nella finalina. Pazienza, ma è certamente un bel segnale per il settore pista italiano.
Intanto mostruosa la Gran Bretagna. Trascinato da Bradley Wiggins il quartetto inglese ha stabilito il nuovo record del mondo: 3’50″570.
Intanto record mondiale anche per la coppia cinese della velocità sprint a squadre: 31″928.
Nelle finali dell’inseguimento a squadre l’Italia si classifica sesta, pasticciando un po’ (Ganna sbaglia un cambio e perde le ruote), ma rimane comunque da applausi. Probabilmente ci sta un po’ anche il morale per la sfortunata prova precedente.
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— F.C.I. (@Federciclismo) August 12, 2016
La finalissima tra Australia e Gran Bretagna vede un avvio velocissimo degli australiani che viaggiano in 1″01″ e pochi spiccioli nel primo chilometro. Rimonta mostruosa della Gran Bretagna e cambi di fronte e ancora la Gran Bretagna che conquista l’oro e un altro record del mondo: 3’50″265. Corsa soffertissima, con i quartetti che perdono un vagone e rischiano anche di disunirsi in più di un’occasione.
Davvero formidabile questa finale.
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— British Cycling (@BritishCycling) August 12, 2016
Redazione Cyclinside