Negli anni, e quest’anno sono ben 28, il Riva Bike Festival si è affermato come un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati di Mtb. Inizialmente frequentato prevalentemente da visitatori provenenti da Austria e Germania, negli ultimi anni, è diventato un appuntamento fisso anche per gli appassionati Italiani, che hanno scoperto sia l’evento che le innumerevoli possibilità offerte dal territori per la pratica della quasi totalità degli sport Outdoor.
E, con 60.000 visitatori, 1.200 partecipanti alla Scott Bike Marathon, 160 alla Bosch E-MTB Challenge supported by Trek, 200 alla Northlake Enduro (aperta, per la prima volta anche alle categorie Under 15) e 330 giovanissimi allo Scott Junior Trophy, non ha certo deluso le aspettative degli oltre 300 marchi partecipanti.
Realizzato con l’attiva Collaborazione di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo Spa l’evento ha permesso a operatori, giornalisti e appassionati non solo di poter ammirare e provare le ultime novità, ma anche di apprezzare l’ospitalità offerta dagli operatori turistici di Riva del Garda e la passione e competenza, abbinati al duro lavoro, messi in campo per permettere agli ospiti di poter godere appieno della bellezza delle montagne che circondano questa autentica capitale dello Sport con una serie di percorsi strada e MTB accuratamente preparati e segnalati e di cui è possibile scaricare le tracce ai seguenti Link:
Essendo da sempre un evento votato alla Mtb la maggior parte delle aziende proponevano principalmente MTB, che spaziavano dal’XC alla Down Hill, passando per Down Country, Trail ed Enduro, e, seguendo una tendenza che si va affermando ormai da qualche anno, con nuovi modelli di E-MTB per tutti i gusti e tutte le tasche. Tuttavia moltissime aziende hanno portato i loro modelli Gravel, a dimostrazione di quanto questa disciplina stia contagiando trasversalmente il nostro mondo e si ponga, di fatto, come l’anello di congiunzione fra il mondo dei “Biker” e quello degli stradisti.
A Riva abbiamo potuto osservare da vicino alcune delle novità 2022 che sono o stanno arrivando nei negozi, ma abbiamo raccolto, una volta di più, il dispiacere da parte di tutti gli operatori nel non riuscire a soddisfare completamente la richiesta che proviene dal mercato a causa sia dei ritardi dovuti prima dal Covid ed ora anche dai tristi eventi che si stanno svolgendo in Ucraina.
Nei prossimi giorni e settimane avremo la possibilità di testare e approfondire caratteristiche di molti di questi prodotti ma, per il momento, vi facciamo vedere alcuni prodotti e alcuni dettagli che solleticheranno sicuramente la vostra curiosità.
In primo luogo vi parliamo di Thok che ha presentato due nuove versioni delle sue bici di punta Mig e TK01 in edizione Limitata Yellow Edition con Manubrio Renthal, Freni Braking personalizzati Thok e sistema sospensivo dedicato Ohlins. Per queste Bici Thor prevede una vera e propria Experience di Vendita con una seri di gadget dedicati e forniti con le bici stesse.
Un altro produttore presente Riva ha attirato la nostra curiosità e si tratta di Cybro, un nuovo marchio Veneto che si è posto l’obbiettivo di costruire bici Custom, elettriche e muscolari.
Ma lo fa seguendo alcune filosofie alternative come il cambio Pinion abbinato alla trasmissione a cinghia sulla Gravel N5 e sulla Hardtail N6 o il Cambio al mozzo Rohloff a 14 rapporti in abbinamento con alla trasmissione a Cinghia dentata ( spettacolare il sistema tendi Cinghia) che potrebbero ricevere buona accoglienza nei mercati di lingua Francese e Tedesca ma che sarà curioso vedere se riusciranno a suscitare interesse anche presso gli appassionati Italiani.
2 mag 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside