15 set 2020 – Una e-bike leggerissima si è appena aggiunta alla ricchissima linea prodotto Scott (sono quasi 300 i modelli presenti nella collezione del marchio elvetico… ) e noi di Cyclinside l’abbiamo provata in anteprima esclusiva durante un evento stampa organizzato dalla Bike Connection Agency.
Sulle strade di Andalo (TN) abbiamo infatti messo alla prova la Addict eRide, che chi conosce bene l’offerta del marchio elvetico farà presto ad imparentare con l’omologa Addict RC, ovvero il non plus ultra di quel che Scott riesce oggi ad offrire all’agonista di altissimo livello, in particolare a quello che cerca una bici da gara polivalente, a suo agio su tutti i terreni e in tutte le situazioni agonistiche. Proprio così: la Addict eRide è a tutti gli effetti la sorella “elettrica” della Addict RC e in questo senso si inserisce in quel segmento sempre più affollato delle bici da corsa a pedalata assistita che, sia a livello tecnico, sia a livello geometrico, sia a livello estetico, sono derivate direttamente dall’omologo modello muscolare e che soprattutto offrono la possibilità di essere in parte convertite a vere bici da corsa muscolari, senza che in questo set-up la bici mostri la minima impronta tecnica della sua nativa configurazione elettrica.
E-Bike da 10,25 chili
Già in un recente passato avevamo testato e recensito bici appartenenti a questo segmento, con la Cannondale SuperSix Neo e poi con la Wilier Triestina Cento10 Hybrid. La nuova Addict eRide si inserisce esattamente in questo solco, sia tecnicamente, sia come filosofia che la ispira. La motorizzazione è infatti la nota (e collaudata) E Bike Motion X 35, che alloggia il motore nel mozzo e nasconde la batteria nel tubo diagonale.
Nulla di tecnicamente nuovo, insomma? Assolutamente no: quel che fa notizia è che nell’allestimento di vertice in cui è disponibile, la Addict eRide ferma l’ago della bilancia ad appena 10,25 chili ed in questo senso stabilisce un record rispetto ai numerosi modelli simili presenti sul mercato.
Esteticamente è una Addict RC
Non solo la geometria, ma anche la forma e le caratteristiche del telaio della Addict eRide sono praticamente identiche a quelle della Addict RC: gli spessori delle tubazioni sono i medesimi, così come accade per il molding del carbonio. A cambiare leggermente è solo il diametro del tubo diagonale, così dimensionato per ospitare la batteria, cambia in parte l’instradamento dei cavi vista la presenza dei cablaggi elettrici e poi cambia in modo davvero minimo quell’area del telaio scelta per ospitare la presa di ricarica, che sulla Addict eRide è elegantemente celata alla vista grazie a uno sportellino in carbonio posto alla base del tubo verticale.
Nella configurazione al top chiamata Premium la eRide è poi completata da un set di leggerissime ruote Syncros Capital 1.0 (identiche a quelle della Addict RC salvo il differente mozzo posteriore), da una trasmissione Shimano Dura-Ace Di2 e dal manubrio integrato in carbonio Syncros Creston IC SL.
Il perché di una e-bike così leggera
Sulle bici elettriche, lo sappiamo bene, la ricerca della leggerezza ha un senso relativo e circoscritto, perché più di questo si guarda all’efficienza del motore oppure all’autonomia della batteria; appunto l’unico segmento in cui questo discorso vale meno è proprio quello delle e-road bike votate alla performance, esattamente come questa Addict eRide. Sì, perché partire da una bici che motorizzata pesa 10.25 chili significa che nel momento in cui effettuo la conversione a muscolare potrò risparmiare parecchio.
Quanto? Come minimo elimino il peso della batteria, dei cavi e del pulsante di controllo, che ammonta a circa 2 chili. No, la ruota non è ufficialmente possibile sostituirla, perché Scott ci informa che la ruota posteriore della Addict eRide 2021 ha una chiusura ad-doc, pertanto non può essere rimpiazzata da altre soluzioni (al momento) presenti sul mercato.
Le specifiche tecniche
Utilizzandola in modo continuativo in modalità di assistenza Eco la Addict eRide ha un’autonomia dichiarata dal produttore di circa 65 chilometri. L’autonomia supera i 120 chilometri (e 2200 metri di dislivello) se, nella stessa modalità di assistenza, un ciclista da 73 chili di peso monta anche la batteria addizionale da 208 Wh (disponibile come optional) da posizionare sul tubo verticale. La batteria standard è da 250 Wh, quella addizionale è da 208 Wh.
La la Addict eRide ha tutti i cavi integrati nel telaio e nei componenti, compresi quelli veicolati nel filante e leggero manubrio integrato Syncros Creston IC SL, in carbonio, anche questo identico a quello montato sulla Addict RC. Il telaio è disponibile in cinque misure, dalla XS alla XL. La nostra prova è stata su una taglia S.
Versioni e prezzi
Iniziando dal vertice, la Addict eRide è proposta in versione:
- Premium: trasmissione Shimano Dura-Ace Di2; ruote Syncros Capital 1-0 40e Disc; manubrio integrato Syncros Creston IC SL, in carbonio; 9.299,00 euro.
- 10: trasmissione Shimano Ulterga Di2; ruote Syncros Capital 1-0 40e Disc; manubrio Syncros Creston IC 1.5 Compact, in alluminio; 6.299,00 euro.
- 20: trasmissione Shimano 105, ruote Syncros Capital 2.0 25e Disc, manubrio Syncros RR IC, in alluminio; 4.299,00 euro.
- Contessa: Shimano Ultegra Di2; ruote Syncros Capital 1-0 40e Disc; manubrio Syncros Creston IC 1.5 Compact, in alluminio.
Ulteriori informazioni: www.scott-sports.com
Maurizio Coccia
Bella la scott addict eride . Quale tipo di ruota posteriore devo utilizzare per trasformarla in muscolare ?
Ciao Giovanni, Scott Italia ci informa che la ruota posteriore della Addict eRide 2021 non può essere sostituita in quanto ha una chiusura ad-doc per la ruota con motore nel mozzo.