Compie ben 75 anni di vita Selle SMP, azienda familiare nata a Padova che da tre generazioni realizza selle interamente in Italia.
Stavolta vi presentiamo la nuova nata di casa SMP cioè la VT20C, una sella che guarda al gravel, ma che non disdegna l’asfalto e le altre discipline del fuoristrada.
Com’è fatta la sella SMP VT20C
SMP VT20C è una sella pensata per il gravel e l’off road, ma che non sfigura però nemmeno montata su una bdc o una e-bike. Una sella comoda che però grazie alla tecnologia adottata, non sconfina mai nell’effetto “sofà”.
Ma andiamo nel dettaglio delle tecniche e dei materiali utilizzati per realizzare questa sella.
Lo scafo
È realizzato in Nylon 12 caricato in carbonio. Lo scafo si caratterizza per due incavi in prossimità delle ossa ischiatiche che riducono la pressione sugli stessi, un accorgimento semplice ma che fa senza dubbio la differenza in fatto di comfort.
La lunghezza totale della sella è di 255 millimetri per questa versione “compact” (la versione normale misura 280 millimetri) e la larghezza è di 144 millimetri.
Dispone di un ampio canale che corre praticamente lungo tutta la lunghezza della sella, ed è consigliata per ciclisti con ossa ischiatiche tra 9 e 11,5 cm.
Il telaio
Il telaio della sella SMP VT20C che abbiamo provato è realizzato in acciaio AISI 304, con tubi forati di 7,1 mm. Con questo tipo di telaio il peso completo della sella è inferiore ai 300 gr. E’ disponibile anche una versione con telaio in carbonio, che porta il peso totale a soli 235 gr.
Imbottitura e rivestimento: c’è il gel
Con la sella VT20C SMP ha raggiunto il giusto compromesso tra rigidità e comodità. Una imbottitura in SSPU di media durezza impedisce al corpo di sprofondare, mentre uno strato di gel posizionato solo nei punti strategici, rende la seduta comoda riducendo compressioni e sfregamenti.
Il rivestimento della VT20C risulta morbido e vellutato al tatto. Inoltre la sua particolare “texture” mantiene il ciclista nella posizione di pedalata ideale.
Gli accessori: Fan-Go
Quando si pedala in fuoristrada, a volte è necessario fare i conti con terreni fangosi. Per questo SMP ha pensato ad un accessorio decisamente utile e ben realizzato.
È il Fan-Go, molto più di un generico parafango, perché pensato proprio per le selle SMP4BIKE come appunto la VT20C. Una protezione dallo sporco per la schiena e il sottosella, che si aggancia in pochi secondi senza l’ausilio di attrezzi o fascette e che si può staccare e riporre velocemente nella tasca posteriore della maglia, nello zaino o nella borsa da bikepacking.
Il montaggio della sella SMP VT20C
Sostituire la nostra sella con la SMP VT20C è stato semplice. Ho dovuto solo spostarla in avanti di circa 15 mm rispetto alla sella di misura standard che utilizzo e metterla in bolla come istruzioni disponibili sul sito SMP.
Dopo un breve giro di prova intorno all’isolato, abbiamo fatto qualche piccolo aggiustamento, spostando in avanti la sella di 3-4 mm e abbassando di qualche grado la punta. Con questo set up ho concluso l’intero test senza ulteriori modifiche.
La prova della sella SMP VT20C
Abbiamo provato la sella SMP VT20C per circa 150 chilometrio. Uscite gravel di 40-50 chilometri sempre molto impegnative, sia per il tipo di terreni affrontati che per l’intensità mantenuta.
Appena ci si siede su questa sella ci si rende conto della comodità, che però non provoca il tanto temuto dai ciclisti effetto “sofà”. Si nota invece una morbidezza superficiale, data dallo strato di gel posizionato nei punti più delicati e una rigidità sottostante che sostiene il bacino nel modo corretto.
In fuoristrada l’imbottitura riesce ad assorbire almeno in parte colpi e vibrazioni trasmessi dal terreno mentre su asfalto, quando si fanno molti chilometri seduti sempre nella stessa posizione, non si percepiscono dolori da compressione alle ossa ischiatiche, probabilmente per merito delle due depressioni nello scafo, realizzate per ospitarle.
Nessun fastidio nemmeno per quanto riguarda gli sfregamenti, grazie agli inserti in gel posizionati nei punti strategici dell’imbottitura.
Un bella sorpresa arriva anche dal materiale di rivestimento utilizzato per la sella SMP VT20C. Morbido al tatto e facile da lavare, cosa gradita in una gravel bike, contribuisce a mantenere stabile la posizione in sella evitando al bacino di scivolare indietro e mantenendo così una pedalata più efficiente.
Conclusioni
Sicuramente una bella sorpresa questa sella SMP VT20C.
Una bella sorpresa per la facilità di installazione e posizionamento, per l’assorbimento degli urti e delle vibrazioni, per l’assenza di dolori da compressione e sfregamento, ma anche per l’estetica, visto che è molto bella da vedere una volta montata.
Altro aspetto da non sottovalutare è la poliedricità di utilizzo. Si può tranquillamente utilizzare su bdc (magari nella versione più leggera in carbonio), in mtb oppure in e-mtb. Oltre naturalmente in gravel bike, situazione ideale per la quale questa sella è nata.
Il prezzo al pubblico è in linea con il livello del prodotto: 169,00 euro.
Ulteriori informazioni: https://www.sellesmp.com/
29 ago 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside con Into Prealps


































ciao, ottima recensione….gentilmente volevo una precisazione visto che sul sito SMP esistono 2 modelli simili, questa della prova è la VT20C GEL o VT20C? Grazie anticipatamente
Buongiorno Piero,
ti confermo che la sella del test è la SMP VT20C in versione GEL.