Con il Future Shock Posteriore l’evoluzione della bicicletta gravel di casa Specialized può dirsi completa (in attesa della prossima novità, ovviamente).
La Diverge STR è l’ultima versione della bicicletta gravel “pura”. Quella dedicata all’escursionismo, magari di alto livello, per chi vuole tutta la tecnologia possibile, ma comunque in pieno spirito gravel.
Con la versione “STR” della gamma Diverge Specialized completa quell’idea di “sospendere il ciclista” per isolarlo dalle vibrazioni dei fondi sterrati e ghiaiosi.
L’arrivo del Future Shock posteriore, dopo aver già collaudato (anche nelle gare professionistiche su strada) quello anteriore, permette di isolare la sella dalle vibrazioni che andrebbero inevitabilmente al ciclista aumentandone l’affaticamento. Anche la guida ne risulta avvantaggiata perché consente un controllo migliore della bicicletta.
Ma al di là delle informazioni tecniche della bicicletta che raccontiamo nel nostro video e per i cui dettagli vi rimandiamo all’articolo che avevamo fatto in occasione della presentazione, abbiamo avuto modo di sperimentare alcune particolarità della Diverge STR (per noi nella versione Expert) a cominciare proprio dal Future Shock posteriore.
Future Shock posteriore
Il sistema funziona sfruttando le caratteristiche di una sospensione e l’elasticità di un tubo in carbonio posto all’interno del piantone, il cosiddetto montante del telaio. Questo tubo è disponibile in nove versioni che permettono, ciascuna, due diverse rigidità selezionabili semplicemente ruotando il montante all’interno del telaio. Questo tubo, poi, è fissato all’ammortizzatore idraulico inserito all’interno del tubo superiore che ne può regolare la risposta alle sollecitazioni (tramite una leva azionabile anche mentre si pedala) e nel ritorno (tramite una vite cui si accede dalla parte inferiore del top tube. Insomma, il “tuning” è davvero fine e, pure se non facilissimo da realizzare, visto che per sostituire il montante del telaio occorre avere un po’ di manualità per non rischiare di fare danni, si tratta di una regolazione unica. Una volta trovato il giusto settaggio non ci sarà alcun bisogno di rimetterci le mani.
Il Future Shock anteriore è anche regolabile agendo sulla manopola posta sull’attacco manubrio.
La guida risulta molto fluida con i due sistemi. Anche affrontano discese sterrate, ma anche solo con asfalto rovinato si domina con naturalezza la bicicletta senza quella sensazione di perdita di aderenza che caratterizza una bicicletta completamente rigida. Con il Future Shock posteriore si arriva anche anche a ridurre le situazioni in cui si solleva istintivamente il bacino dalla sella. Questo, poi, è ovviamente parte dello stile di guida di ciascuno.
Il telaio della Diverge STR in versione Expert è in fibra di carbonio FACT 11R, la migliore della categoria lavorata con grande attenzione anche nella parte interna, quella che accoglie il sistema SWAT per riporre camera d’aria e accessori per una manutenzione rapida senza aggiungere borse alla bicicletta. Il telaio è completato da forcella in composito e trasmissione SRAM Eagle GX con monocorona da 40 denti.
L’impugnatura è affidata a un manubrio Specialized in lega di alluminio con 12 gradi di flare, ossia di apertura inferiore dell’impugnatura che assicura una ottima presa nel fuoristrada e, proprio grazie alla geometria gravel, permette un appoggio comodo anche in presa bassa. Anzi, in questa posizione ne risulta avvantaggiata la stabilità di guida quando ci si trova sui fondi sconnessi.
Specialized ha equipaggiato la Diverge STR Expert con ruote Roval Terra C con cerchio da 32 millimetri di spessore e canale da 25 millimetri su cui sono state montate gomme Tracer Pro con sezione da 42 millimetri.
Nella nostra prova abbiamo avuto modo di utilizzare anche delle più aggressive Rhombus Pro dotate di tasselli più marcati in grado di offrire una presa migliore sui terreni molli dei boschi invernali. Sulla tenuta apprezzabili anche le Tracer Pro grazie a una tassellatura comunque importante sulle spalle e quindi in grado di tenere non solo sui terreni più duri.
Scheda tecnica
- Sella Body Geometry Power Expert, titanium rails
- Attacco manubrio Future Stem, Comp
- Regisella S-Works Carbon Seat Post, 20mm Offset
- Manubrio Specialized Adventure Gear Hover, 103mm drop x 70mm reach x 12º flare
- Natro manubrio Supacaz Super Sticky Kush
- Sospensioni
- Forcella Future Shock 2.0 w/ Damper, Smooth Boot, FACT carbon, 12×100 mm thru-axle, flat-mount
- Telaio Diverge FACT 11r carbon frameset with front and rear Future Shock suspension, SWAT™ Door integration, threaded BB, internal routing, 12x142mm thru-axle, flat-mount disc
- Sistema SWAT Integrated SWAT door, internal storage system
- Movimento centrale SRAM DUB BSA 68
- Cambio posteriore SRAM GX Eagle AXS, w/ battery cover
- Catena SRAM GX Eagle, 12-speed
- Pacco pignoni SRAM NX Eagle PG-1230, 12-speed, 11-50t
- Guarnitura SRAM Rival 1 Wide
- Comandi SRAM ED RIV ETAP AXS D1 SJD REAR/RT F20
- Moltiplica 40 denti
- Freni (anteriore e posteriore) SRAM Rival eTAP AXS, hydraulic disc
- Gomme Tracer Pro 2BR, 700×42
- Ruote Roval Terra C, 25mm inner width carbon rim, 32mm depth, NEW DT 370 Star Ratchet hub, 24h, DT Swiss Comp Race spokes
- Prezzo: Diverge STR Expert: 7.500,00 euro
Ulteriori informazioni: https://www.specialized.com/it/it
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