La tappa, causa neve su quella che doveva essere la Cima Coppi del Giro d’Italia (la quota più alta raggiunta dalla Corsa Rosa), è stata addolcita. Qualche chilometro in meno ma, soprattutto, non si fa il Gran San Bernardo ma si arriva un po’ più in basso, a 1.878 metri invece che ai 2.400 previsti inizialmente.
Rimane una tappa di salita durissima. Il meteo dà pioggia, che in salita, ancora di più, significherà freddo, quindi fatica che si aggiunge a quella già accumulata in questi giorni. Potrebbe saltare per aria la classifica con sorprese inaspettate. È la prima tappa alpina del Giro, la prima di vera salita.
Di seguito la nuova tappa con la cronotabella aggiornata e la mappa di Komoot della tappa che si sarebbe dovuta correre per avere comunque una traccia per chi voglia pedalarla appena possibile.